EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] ricevette l'incarico di assoldare 5.000 fanti e 200 cavalli leggeri da impiegare nelle Marche col Vitelli e con l . 1502 il Borgia fu accolto dal Vitelli, da Paolo Orsini, da Francesco Orsinì, duca di Gravina, e dall'E. che lo scortarono nell'ingresso ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] di Emilio Settimelli, e soprattutto creò Radioscopia con Francesco Cangiullo, già mentore di Viviani, che ebbe un J. de Rosa e Armando Discepolo, Mustafà, che divenne un altro cavallo di battaglia e con il quale raggiunse «le vette dell’arte comica» ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] Cellino Attanasio nel giugno; a luglio sul Tronto vietò il passo a Sigismondo Pandolfo che con il conte Francesco della Mirandola e 800 cavalli si recava in Puglia per soccorre Iacopo Piccinino; nel settembre con Alfonso d'Avalos in un esercito di ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] Jacobello che ha firmato due tombe: quella di Iacopo Cavalli (morto nel 1385) in Ss. Giovanni e Paolo Supino, La pala d'altare di J. e P. P. D. nella chiesa di S. Francesco in Bologna, in Mem. d. R. Accademia delle scienze d. Istituto di Bologna, cl. ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] si affiancavano magazzini e ricoveri per carri e cavalli che assicuravano il continuo flusso della materia periferia al centro. La seconda rinascita economica dell'Italia, Bologna 1990.
Si ringrazia Francesco Mandressi per la preziosa collaborazione. ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] con proprietà dello stesso Petrarca, di Alberto Dondi, di Francesco il Vecchio signore di Padova e colla strada" (Billanovich, 1947). Il medesimo testamento designa il D. come erede per i cavalli del maestro, per un debito di 134 ducati d'oro e per ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] nella Madonna col Bambino in gloria e santi della chiesa di S. Francesco a Schio.
In queste prove il M. è ormai lontano dalle atmosfere ), la Glorificazione del rappresentante di Venezia Giovanni Cavalli (1646), l'Incoronazione della Vergine (1646-49 ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] 24 di giugno, festa di San Giovanni, alla corsa dei cavalli).
Nel 1353 il B. ebbe anche modo di conoscere dell'anno successivo l'inizio della sua amicizia con Francesco Petrarca, rapporto affettuoso alimentato unicamente dalle lettere che il ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] decise allora di combinare le nozze tra la M. e Lorenzo di Francesco Cibo, conte di Ferentillo, fratello del porporato. L'accordo fu di 500 sacchi di biade necessari alla sopravvivenza dei cavalli suoi e del figlio Alberico, non trovando foraggi nel ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] al B. il comando di cinquanta uomini d'arme, di cento cavalli leggeri e di duecento "provisionati". Da allora il B. si ritirò e Ferrante, per gli accordi tra Alfonso d'Este e Francesco Gonzaga, avevano ottenuto la minore pena del carcere perpetuo, ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...