LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] Napoli, il 14 maggio 1847, Teresa Doria, figlia di Francesco dei principi d'Angri e di Giulia Caracciolo dei principi di 1861; disponevano di 4 macchine continue e - consumando 400 cavalli di forza motrice - producevano 1500 quintali di carta all' ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] il M. firmò con il poeta Armando Cavalli il manifesto Impressionismo cubismo futurismo, in cui morì a Cesena il 7 ag. 1968.
Fonti e Bibl.: Ravenna, Arch. privato Francesco Malmerendi; E. Benedetto, M. futurista, documentazione a cura di S. Babini, ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] ; gli successe Giovanni Salpietro.
Lo si rintraccia quindi in accademie musicali a Firenze (febbraio 1766, con il figlio Francesco) e in spettacoli teatrali a Lucca (1769); da Firenze, 1° ottobre 1768, prega padre Giambattista Martini di raccomandare ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] carica, cui era stato eletto, di rettore di Rettimo, e Francesco (1583-1616), che sarà governatore di galea grossa e capitano ma resta scadente, se non altro per la "mancanza de cavalli". Prossima a verificarsi la previsione del C. che "il Turco ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] permise di trasformare la sede di palazzo De Nicastri-Cavalli in un centro scientifico-culturale, avviando iniziative e ricerche ricordata l'edizione delle Lettere politiche 1865-1880 di Francesco De Sanctis, Milano-Napoli 1970.
Collocato a riposo ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] d'Aragona (1443), egli indica la sua fonte nel padre Francesco Ferraiolo, il quale era stato spettatore dello storico evento.
Non dell'esercito aragonese figura solenne e trionfale sul suo cavallo elegantemente bardato, Carlo VIII che entra in Napoli ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] per il riscatto; si interessò di vendite, procure e affitti; si recò in vari luoghi su incarico del cardinale per acquistare cavalli, damaschi e altri oggetti di pregio). Nel 1514 egli ottenne un impiego stabile presso l'amministrazione estense e fu ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] Essa comunque sta a testimoniare dell'amicizia del C. con Francesco Novello, del quale egli fu più volte giudice e consulente Padova, Atti giudiziari, Compromessi al sigillo, III, n. 9; Ibid., Cavalli, filza III, nn. 3, 11, 14; Ibid., Volpe, filza II ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] rinnovata nel 1397. Il territorio mantovano, retto da Francesco Gonzaga, fu nel biennio 1397-98 investito dalla violenza successivo il G., al comando di una compagnia di 2000 cavalli, invase il territorio modenese in un'offensiva contro Niccolò (III ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] in Laterano incontrò s. Francesco e s. Domenico. In tale circostanza A. predisse le stimmate a s. Francesco, e da questo ebbe offerta degli animali inghirlandati (oggi ridotta alla benedizione dei cavalli) e di ceri. In serata si snoda la processione ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...