COLONNA, Vespasiano
Franca Petrucci
Figlio del celebre condottiero Prospero duca di Traetto e conte di Fondi, e di Covella Sanseverino più probabilmente che di Isabella Carafa, nacque tra il 1480 e [...] 'ottobre, mentre iniziava la spedizione francese, guidata da Francesco I, contro il Milanese, era nei dintorni di Asti da porta S. Giovanni. Il contingente, forte di ottocento cavalli e di tremila fanti, sostò dapprima a piazza SS. Apostoli ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] possono ricordare i Priuli e i Donà, ma soprattutto i Cavalli, per i quali il G. procedette alla perticazione e alla , collaborando tra gli altri con Cristoforo Sorte e Gio. Francesco Galese. Viene ricordato soprattutto per uno scritto in materia di ...
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BERTOLETTI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nato a Milano il 28 ag. 1775, si arruolò giovanissimo nella Legione lombarda. Combatté a fianco dei Francesi durante la prima campagna d'Italia, percorrendo i vari [...] di circa 9.000 uomini e 1.000 cavalli ripartiti su due brigate agli ordini del Mazzucchelli 386. Documenti sulla sua attività militare tra il 1802 e il 1805 sono nei Carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, II, Milano 1958 ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] di Madrid che tratta del monumento - mai eseguito - di Francesco Sforza, il B. fu invitato a Madrid per leggere , in Commentari, XI (1960), pp. 30-32; A proposito dei cavalli di San Marco: ancora sulla difesa del patrimonio artistico, in La Fonderia ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] anni il 1° nov. 1858 vestì l'abito francescano nel convento delle Grazie presso Rimini, appartenente alla provincia testimonianza del sangue, Roma 1943, pp. 107-134, 415-514; T. Cavalli, I figli della lotta, Milano 1946, ad Ind.; G. Gubertini, Le ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] molto stimato dal Prof. Veneziani. Il Sangiorgio, che modellò i cavalli per l'arco del Sempione, propose al Bentelli d'andare a Milano un'altra per la nuova casa di pena presso S. Francesco del Prato a Parma, tutte opere volute dalla duchessa Maria ...
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GALLINA, Cristoforo
Maria Nadia Covini
Figlio di Giovanni Francesco, consigliere visconteo, e di Margherita de Tercio, nacque a Pavia nel 1412, da famiglia di buone condizioni economiche, che intorno [...] condottiero Antonio da Landriano e alla sua compagnia di 100 cavalli. Nel giro di pochi giorni il G. prese 24 febbr. 1450), e nemmeno, dopo la presa di potere di Francesco Sforza, presso il nuovo duca di Milano. Secondo alcune testimonianze egli ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] Gebel Si, da dove riusciva a cacciare Taher, un altro adepto di Harun, "dopo avergli preso armi, munizioni, buoi, montoni, cavalli e schiavi", come precisa lui stesso in una lettera del 27 dicembre inviata al Camperio (in L'Esploratore). Sempre più ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] cardinali, "porci grassi, et che non havevano compassion della povertà, ma spendevano le sue entrate in cani, et in cavalli"; e talune sue oscure frasi venivano senz'altro interpretate come evidenti allusioni ai testi eretici ("i libri che contengono ...
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GUARNA, Giacomaccio (Giacomaccio da Salerno, il Salernitano)
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, secondogenito di Nicola (Cola) Matteo, giureconsulto e cavaliere salernitano, [...] è legata tuttavia al servizio svolto al soldo di Francesco Sforza, nel cui esercito militò ininterrottamente per quasi un operativo e uno a "beneplacitum" al comando di 100 lance (300 cavalli). Si sa poco dell'attività svolta in quel biennio dal G., ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...