MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] palazzo Colleoni-Porto a Vicenza; i palazzi Contarini del Zaffo, Dandolo, Balbi, Lezze, Cavalli a Venezia; la cattedrale di Fano; le chiese del Crocifisso a Taranto, di S. Francesco a Mirandola, di S. Ambrogio a Genova, di S. Stefano a Bologna, dei ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] 1487 il C. fu nominato commissario per la tassa sui cavalli per il territorio di Novara, insieme a Giovanni Lampugnani. Nel quel trattato di alleanza che Luigi XI aveva stretto con Francesco Sforza prima e poi più volte confermato a favore di ...
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SANSEVERINO, Roberto
Michèle Benaiteau
– Nacque a Salerno il 1° maggio 1485 da Antonello, secondo principe di Salerno, e da Costanza da Montefeltro, figlia di Federico da Montefeltro duca d’Urbino.Fu [...] concepimento di Roberto fosse dovuto all’intercessione delle preghiere del frate Francesco di Paola (già insediato in Francia).
Il 1485 fu l mobili, l’oro, l’argento e anche i cavalli, merce preziosissima in tempo di guerra. Soprattutto, Sanseverino ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] anno 1446 si recò in missione, ma senza successo, da Francesco Sforza per trattare il suo ingresso al soldo del Comune bolognese il 19 marzo il C. poté ritornare in patria con 4.000 cavalli e 500 fanti concessi dal duca per la difesa della città.
Per ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] secondo un procedimento tipico dei "lamenti" operistici del contemporaneo F. Cavalli.
Fonti e Bibl.: G. Strozzi, La finta savia, alla venuta de' ser.mi arciduchi Ferdinando Carlo e Sigismondo Francesco d'Austria…, Mantova 1652; T. Wiel, I codici ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] viene beffato e straziato, come spesso i suoi pari. Dove si muove con un cospicuo seguito di cavalli e di famigli da un signore all'altro. Sacchetti ne nomina alcuni: Francesco degli Ordelaffi a Forlì, Galeotto Malatesta e il nipote Malatesta Unghero ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] Damiano, et che all'apparir di più di una persona a cavallo una parte si riduce nelle chiese, altra alla campagna", avverte un patronato nella cappella che i frati minimi di S. Francesco da Paola volevano costruire nella loro chiesa, e per questo ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] carattere di Carlo Emanuele: l'ambasciatore veneziano a Torino, Francesco Priuli, ebbe a scrivere che essendo il principe "figlio , a chiedere "l'aggiunto di duemila fanti et di 300 cavalli di più et di qualche denaro". E intanto, finché "lui ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] della B. e rese noto che il gentiluomo Zuan Francesco Venier, vivente a Venezia, era un fratello del quondam del suo unico figlio, Murâd, e, come osservò il bailo Marino Cavalli nella sua relazione letta al Senato nel 1567, essa "ha scolpito ...
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SANSEVERINO, Pietrantonio
Michèle Benaiteau
– Nacque nel 1500 circa da Berardino e da Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Berardino aveva istituito sui suoi beni una primogenitura [...] saline di Altomonte. L’allevamento di pregiate razze di cavalli aggiungeva prestigio e ricchezza all’insieme. Il suo patrimonio Parigi l’8 aprile 1559. Fu sepolto nel convento di S. Francesco di Paola a Bisignano.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...