SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] colonne»; Signorini, 1985, pp. 81 s.), compiangendo i cavalli e muli che dovevano trasportarlo. È stato plausibilmente ipotizzato visse con la moglie, da cui aveva avuto i figli Francesco, Barbara e Niera (Neria). Dopo molte istanze riuscì a ...
Leggi Tutto
SCARABELLO, Angelo
Francesca Stopper
– Nacque a Este, presso Padova, il 13 dicembre 1712 da Marco Scarabello, muratore, e da Caterina Marini (Frasson, 2000).
Dando credito alle parole di Giovanni Battista [...] a eccezione dei busti in bronzo, attribuiti a Francesco Androsi (Mariani, 2008). Sempre nel 1762 realizzò veneto del Settecento, in AFAT, XXVI (2007), pp. 123-138; C. Cavalli, Tra tardo barocco e rococò: A. S. orefice al tempo di Carlo Rezzonico ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] le passioni di Pamphili per la musica, il teatro, i cavalli di razza, il gioco e la caccia furono oggetto di severe Trionfo del Tempo nella Bellezza ravveduta e musica di Carlo Francesco Cesarini. Benché alcune arie di Pamphili siano state pubblicate ...
Leggi Tutto
ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] degli ussari Primo Impero e i bozzetti a olio Cavalli al bagno e All’abbeveratoio, l’anno successivo il moglie di Ugo, che lo ritrae in un accappatoio a forma di saio francescano, in atto di preghiera, a braccia aperte e lo sguardo rivolto al ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] oltre settanta persone. Con due carrozze, quattro carri di bagagli, 217 cavalli e 30 bestie da soma, il corteo passò per Verona, Trento, realizzazione ebbe però un ruolo importante il cardinale Francesco Gonzaga, che intravide la possibilità di sanare ...
Leggi Tutto
MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] della sua città, restaurò la settecentesca fontana dei Cavalli, in origine collocata in piazza del Bargello, che gravitavano intorno al liceo Rinaldini, come Massimo Bontempelli, Francesco Sapori e Mario Puccini. Dal 1929 fu consigliere del gruppo ...
Leggi Tutto
FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] tradizionali franchigie nel conflitto tra Carlo II di Savoia e Francesco I di Francia, che aveva occupato gran parte dei essere in vero il meglio di tutti", mentre secondo Sigismondo Cavalli (1564), in quanto "segretario molto favorito", egli era ...
Leggi Tutto
SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] dei seminari del Triveneto e oltre, cui parteciparono fin dall’inizio studiosi come Germano Pattaro, Pelagio Visentin e Francesco Saverio Pancheri. Si ricordano le Tre giorni (1975 e 1976) tenute a Roana, presente il teologo Joseph Ratzinger ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] di Rosi per un paio di avvisi a stampa, il cardinale Francesco di Tournon per i Varia epigrammata di Matteo Spinelli (1552), est via", l'altra con Febo nel cocchio tirato dai cavalli alati con identica legenda. Data la somiglianza di queste due ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] del D.; di li a non molto uno dei figli del D., Francesco, venne creato vescovo di Brugnato: e fu questi a benedire il padre Genova dall'anno 1581 all'anno 1607, Genova 1873, p. 278; G. Cavalli, Cittara zeneise, s. 1. 1745, pp. 234 ss.; F. Casoni, ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...