TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] (tra i quali Giovanni da Udine, Giulio Romano, Giovan Francesco Penni, Perin del Vaga e Polidoro da Caravaggio) fu impiegato trionfo della Giustizia et in un fregio una battaglia di cavalli fieramente e con molta diligenza condotti», e del palazzo di ...
Leggi Tutto
BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] uno a Budapest (per la Madonna con s. Matteo e S. Francesco della Pinacoteca di Parma).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla s. 4, I (1958), pp. 1-4; G. C. Cavalli, in Maestri della pittura del Seicento emiliano (Cat. della mostra), Bologna ...
Leggi Tutto
NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] editore, Roma 1920.
Fonti e Bibl.: Faenza, Archivio privato Francesco Nonni; A. Benedetti, Cronache d’arte, un incisore: Sapori, Domenico Baccarini e il suo cenacolo, Faenza 1928, pp. 65-80; A. Cavalli, F. N. e la sua arte, in La Piê, 1931, nn. 11-12 ...
Leggi Tutto
MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] cui Corrado Cagli, Giuseppe Capogrossi, insieme al quale ebbe anche occasioni di condividere esperienze progettuali, Emanuele Cavalli e Gino Severini, al quale lo accomunò una particolare tendenza a coniugare rigore costruttivo e fantasia inventiva ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] naturalismo fiorito in Toscana attraverso l’esempio di Luigi e Francesco Gioli, dei Tommasi e di Egisto Ferroni.
Nel 1883 , Firenze e Milano, dove vinse il Premio Fumagalli con Il cavallo malato (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti), un ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] Verso il 1750, a Firenze, entrò alla scuola di Francesco Simonini, noto come copista di "battaglie" del Borgognone, paesaggio e di cacce, Jean-Baptiste Lepaon per la pittura di cavalli e di battaglie, e inoltre i pittori di battaglie Jacques-Philippe ...
Leggi Tutto
PUTTI, Giovanni
Francesco Franco
PUTTI, Giovanni. – Nacque a Bologna il 22 giugno 1771 da Giovanni Matteo e da Anna Cittarelli (Bagattoni, 2007, p. 67 n. 6). Verso la fine degli anni Ottanta iniziò [...] Luigi, Giovanni e Antonio Manfredini, i cui cavalli sono fortemente ispirati a quello del celebre bronzo . 104 s., 242 s.). Nel 1830 realizzò il monumento di Francesco Benedetti Forestieri in stile neogotico (cimitero della certosa, sala della Pietà ...
Leggi Tutto
REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] Simon, mentre come attrice si misurò con La dame de Chez Maxim’s di Feydeau, già cavallo di battaglia di Leigheb.
Dal 1900 al 1903 fu socia di Francesco Pasta. Con Carini fu protagonista nel 1900 di Madame Sans-Gêne di Victorien Sardou ed Émile ...
Leggi Tutto
DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] città. A Palermo, dal 1875 al 1877, fu allievo di Francesco Lojacono, celebre per i paesaggi e per le marine di accurata in Natura e arte, II[1892], pp. 698 s.) dove presentò Cavalli alla foce, I chierici rossi, Ricordi della Sicilia, Il primo fiore e ...
Leggi Tutto
CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] , pittore di intonazione già chiaramente settecentesca. Appunto per questo andrebbero rivendicate al C. le sette tele con cavalli e palafreniere, opere in grande nella villa Colleoni a Thiene (Vicenza), attribuite al fratello Giovanni Agostino. Vari ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...