FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] del F. un ruolo importante ebbe il cardinale Francesco Soderini. A lui è dedicata la celebrazione di Polonia: dalle origini al suo declino), I, Kraków 1883, p. 99; F. Cavalli, Di uno autore politico del secolo XV, in Atti dell'Istituto veneto di sc ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] ), ma non solo (Bellafiore sposò Giacomo di Francesco Novello da Carrara, Piacentina Paolo Guinigi). Tutte le Chiavelli di Fabriano, saldarono un vero e proprio polo signorile a cavallo dell’Appenino, nel cuore dello Stato della Chiesa.
Fin dall ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] di dare ad A. la sorella Barbara venticinquenne e a Francesco de' Medici la più giovane Giovanna. In attesa delle per cure errate subite da fanciullo o in seguito ad una caduta da cavallo, non era atto a procreare. D'altra parte quegli che per vincolo ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] biografia del faentino fu pubblicata dall'altro esule Francesco Negri, che si sofferma in particolare su dettagli in Giorn. stor. della lett. ital., LXVII (1916), pp. 314-318; A. Cavalli, F. F. e gli eretici faentini del sec. XVI, in La Piê, II ( ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] furono espressi dallo stesso G. durante una visita a Padova di Francesco Giuseppe, ritenendoli tuttavia non contrastanti con quelli di italianità. Il A. Cittadella Vigodarzere e poi da F. Cavalli. Di carattere storico-geografico è l'impegnativo ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] costruzione nel giardino) dipinge l'Aurora trainata da cavalli, un'opera in cui lo spazio rappresentato sembra primi esempi di scultura barocca è l'Annunciazione dello scultore toscano Francesco Mochi, scolpita nei primi anni del 17° secolo e oggi ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] ove l'elegante cancellata in ferro accolse nel 1846 i celebri cavalli di bronzo, donati a Ferdinando II dallo zar Nicola I di l'alta onorificenza di cavaliere di gran croce dell'Ordine di Francesco I, morì a Napoli nel 1875.
Appare evidente che la ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] carattere prevalentemente votivo, licenziati nella città natale: in S. Francesco al Castello, in S. Maria della Pieve (i dipinti tegimina certorum equorum», ossia per la decorazione di bardature di cavalli (Paciaroni, 1983, pp. 61 s.).
Forse sul ...
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SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] , aveva ottenuto dal re e dal presidente del Consiglio Francesco Crispi l’assenso alle nozze con l’Orléans. La coppia Savoia Aosta (la sola scuderia comprendeva 30 persone e 40 cavalli), segno che non si trattava di un trasferimento momentaneo, ...
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Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] un accordo con il genero, il «Conte» Francesco Sforza, al servizio di Venezia; per accordarsi l’esercito imperiale per «seimila sacca fra pane e farina», «dugento cavalli da tirare artiglieria», «ventimila libbre di polvere grossa» e «cinquemila fine ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...