LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco, prestò giuramento al duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, e Galeazzo Maria Sforza. Ancora nel 1479 fu convocato nel castello di Porta Giovia, con i giureconsulti e consiglieri segreti ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] abbia avuto seguito e che il G. sia morto a Città di Castello poco prima del 19 ag. 1541. A tale data infatti la madre (morta il 1° ag. 1578) da cui ebbe almeno tre figli: Francesco, Alessandro e Gualterotto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] quindi riformatore dello Studio nel 1457 e nel 1462; un Francesco infine che studiò diritto a Bologna e a Padova, per Sicilia, I (1935), pp. 73 s.; M. Gaudioso, Il castello Ursino nella vita pubblica catanese del sec. XV, in Bollett. stor. ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] 29 nov. 1518 comprò, insieme con il fratello Giovanni Francesco, da Filippo Simeoni, consignore di Montaldo e di Cavoretto Col ricavato delle vendite, il B. comprò di lì a poco il castello di Quart e le terre annesse di Ojace e Valpelline.
È stato ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...]
La famiglia Bracelli, che traeva la sua origine dall'omonimo castello nel distretto della Spezia, si era trasferita a Genova attorno 1464, dopo la dedizione di Genova al duca di Milano, Francesco I Sforza. In tale occasione il B. fece parte, nello ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] 6 ag. 1539 e fu sepolto nella cappella di S. Francesco in S. Maria Maggiore. Nell'iscrizione che lo ricorda il L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Città di Castello 1960, pp. 107 s.; Bibliogr. dell'Arch. Vaticano, II, Roma 1963, ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] Castelnuovo di Berardenga fecero prigioniero, con altri, il B. e Francesco Bardi. Fu per quest'ultimo, a cui il governo senese le mura della città. I fuorusciti, rifugiatisi nel castello di Montebenichi, vennero sorpresi dalle genti della Repubblica. ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] di Padova come diplomatico.
Nel 1378 il C. fu inviato da Francesco il Vecchio e dal Comune di Padova a ratificare il trattato di Gallo, a Padova a richiedere artiglierie per l'assedio del castello di Lonigo. Sempre nel 1387 il C. fu mandato ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] giugno, fu rinchiuso nel Collegio dei nobili e più tardi nel castello di Vigevano. Ma al ritorno dei Francesi fu nominato dal Berthier in Piemonte, Torino 1931, passim; A.Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi, Torino 1957, v. Indice; P ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] limitò ad indicare nei cardinali Prospero Colonna, Pietro Barbo e Francesco Condulmer coloro che più di ogni altro erano a conoscenza tortura: per questa occorreva il permesso del vescovo di Castello, alla cui diocesi il C. apparteneva. Il prelato ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...