CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] genn. 1450il nome dei C. compare in un atto giuridico, con il quale il padre Grato cedeva alla sorella Cecc[h]a (Francesca) il castello di Torrecchia per 3.000 ducati d'oro (nel documento il "rev. d. Johannes, filius venditoris, et ipse venditor" si ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] 1390, scrisse al papa in suo favore.
Il 24 marzo 1392 il D. si candidò per la sede di Castello, allora vacante in seguito alla morte di Francesco Falier. Essendo risultato tra i primi, fu dal Senato presentato a Bonifacio IX, che lo nominò vescovo di ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] collocazione del sepolcro del M. nella chiesa di S. Francesco di Sarzana; pare anzi che egli non rinunciasse al possesso a pensare che avesse frequente dimora a Filattiera e nel castello di Castiglione, o anche in qualche centro della Lombardia, ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] podesterie che esercitò successivamente a Foligno, Tarquinia e Città di Castello "e da ogni luogo ebbe il pennone, e così tornò ' Contugi. Il 23 luglio 1478, poi, il card. Francesco Todeschini Piccolomini in qualità di vescovo di Siena gli affidò la ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] volta vescovo di Asti, in un primo tempo avocò alla Chiesa il castello fin allora tenuto dalla famiglia, ma poi il 17 ott. 1350 della rendita ricavabile, ne deliberò l'enfiteusi perpetua a Francesco Malabaila, ai figli Antonio e Guidetto e al nipote ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] fu consacrato solo il 3 maggio 1349 a Rovigo da Francesco, vescovo di Tiberiade, e dal frate minore Guadagno de durante il periodo di guerra, i Milanesi avevano usurpato beni e castelli della Chiesa di Modena, sottraendo i redditi al vescovo e ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] Lasciò il rettorato veronese nelle mani dell'allora capitano Francesco Vendramin e già il 27 agosto gli fu sue spoglie mortali l'umile sepoltura comune nella tomba dei canonici di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] tra le varie confessioni protestanti). Tornato a Città di Castello, cadde gravemente malato: e per aver rifiutato in quest compari al battesimo dei suoi figli troviamo Teodoro Beza e Francesco Greco, già segretario e precettore delle figlie di Renata ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] Signaturae; nel 1651 ebbe il governatorato di Città di Castello e dal maggio 1652, per due anni, quello di un contenzioso intorno all'eredità di cui si occupò anche il nuovo nunzio Francesco Buonvisi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Archivio ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] , nelle vesti di supplice penitente, sotto le mura del castello matildino; G. fu presente all'atto di sottomissione del e il 1698 su progetto e sotto la direzione dell'architetto Francesco Fontana. Il card. Alderano Cibo, vescovo di Velletri, vi ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...