FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] cardinal Ferdinando, ad ogni buon conto fa rinchiudere nel castello l'amico del F., donde viene rilasciato solo dopo che ", promette - così la relazione, dell'8 febbraio, del giudice Francesco Merlino, inoltrata a Madrid dal viceré - di servire il re ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Lucca 1882, pp. 277 s.; G. Chinali, Il castello di Caprese e Michelangelo Buonarroti. Compendio storico con appendici e R. Banker, The altarpiece of the Confraternity, in Piero della Francesca and his legacy, a cura di M. Aronberg Lavin, Hannover ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Bellarmino, a Cristina di Svezia, al Galilei, a s. Francesco di Sales, al Leopardi ed altri). Quindi dedicò oltre duecento noterelle negli ultimi anni di sua vita, ritiratosi nel suo palazzo e castello in Bolsena" (Nova Patrum Bibliotheca, X, 1, p. ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] Savoia "Grand Maître de l'Hotel" e ascoltato consigliere di Francesco I. Di minore significato sono, infine, le altre due opere 1818; R.A. Vigna, I domenicani illustri di S. Maria di Castello, Genova 1886, p. 224 e passim; L. Delaruelle, Le séjour à ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] abituale del vescovo di Concordia; Zoppola era il castello che la famiglia portogruarese dei Panciera aveva acquistato comunali (si pensi per esempio a Odorico e Lorenzo Pilosio, Francesco da Fanna, Niccolò di Iacopo da Spilimbergo) confermano che la ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] .
Il 4 ag. 1503 Alessandro VI lo creò vescovo di Città di Castello. In Romagna il D. rimase per tutto il 1503, sempre fedele a 'Inghilterra.
Il 9 sett. 1533 Clemente VII partì per incontrare Francesco I a Marsiglia e lasciò il D. come legato in Roma ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] da Tossignano, figurava nell'inventario dei libri del convento di S. Francesco dei minori conventuali di Tossignano.Al capitolo che i conventuali umbri tennero nel 1415 a Città di Castello il F. fu di nuovo confermato ministro provinciale e come tale ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] , L'opera delle Compagnie del Divino Amore nella riforma cattolica, Città di Castello 1914, pp. 47, 131 doc. XXX; P. Paschini, La benefic in Studi di biblioteconomia e storia del libro in onore di Francesco Barberi, Roma 1976, pp. 120-124; P. Farenga, ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] dello Scalvini, mentre più sciolta è la decorazione del castello delle canne e del fastigio, sicuramente del D., in (389 e 81 lire) "per le statue di S.Ignatio e S.Francesco Xaverio poste in S.Agostino e per il disegno delle ancone di dette statue ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] menzionate anche San Vito al Tagliamento, Portogruaro, Ragogna, il castello di Soffumbergo, e inoltre la città di Monfalcone al confine in seguito alla morte, il 18 giugno 1405, di Francesco Carbone) che conserverà fino alla morte. Fu anche cardinale ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...