Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] , e non ovunque, il potere è stato esercitato dalla città: il castello, l'accampamento, la tenda del capo dell'orda, la sede dell ingegneri idraulici e militari - il Filarete e i senesi Francesco di Giorgio e Biringuccio in Italia, o Frisius nei Paesi ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] dei Borbone ma trasformato in una chiesa dedicata a san Francesco di Paola.
Sarebbe però sbagliato pensare che negli anni della dell’auspicio di Roma capitale. Così il 21 settembre piazza Castello e il giorno dopo piazza San Carlo si trasformano in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] Trecento in poi.
Tra i tanti meriti da attribuire a Francesco Petrarca vi è anche quello di avere promosso questi studi, Domenico di Bandino quale fosse il nome antico di Città di Castello, e poi nel IV libro del De laboribus Herculis (interrotto ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] servigi resi da Giovan Battista, informatore dalle Fiandre di Cosimo I e di Francesco I, sia dalla dedica, da parte del G., nel 1565, dei personale. Sospettato di tradimento, fu detenuto nel castello di Vilvorde dall'aprile del 1569 al settembre 1570 ...
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CORTONA, Giovanni Antonio
Giuseppe Bergamini
Giovanni Corsi
Nacque presumibilmente a Udine sul finire del sec. XV da mastro Pietro de la Cortona e da una non meglio identificata Elisabetta. Ebbe due [...] lui e ai suoi discendenti. Nel 1537 prometteva in sposa sua figlia Laura a Francesco del fu Nicolò de Paramentis (G. Perusini, Aggiunte... ai Contributi di V. ; gli altri con castelli e torricelle, anche quando il castello non esisteva più o ...
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FONTANA, Giacomo (Jacomo)
Nicholas Adams
Non si conoscono i dati biografici di questo architetto militare e cartografo che, figlio di un anconetano, come egli stesso scrisse (Mariano, 1990, p. 56), fu [...] Ancona. Nel 1572 mostrò una pianta di Ancona a Francesco Paciotto e diede il suo parere sulle nuove fortificazioni; 1952, p. 36; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, II, Città di Castello 1960, pp. 60 s., 111; G. Lerza, Una proposta per il porto ...
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BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] Milano veniva orientata in modo che il Castello occupasse il centro del margine superiore del ,6. Scala di 2,0 miglia italiane = mm 96. È dedicata al principe Francesco Maria Farnese. Non è datata, ma deve essere anteriore al 1647, data della morte ...
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CLARICI, Paolo Bartolomeo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Antongirolamo e Michelangela de' Vignai, nacque ad Ancona il 6 giugno 1664. Lasciata per sempre la città natale, si recò ancor giovane a Roma, [...] è inclusa un'incisione in foglio (di Francesco Zucchi, disegnata da Giovanni Filippini), raffigurante la , pp. 607-610; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, Città di Castello 1960, II, p. 326; L. Bagrow, History of Cartography, Cambridge 1964 ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...