CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Nel 1370 fu a Padova in compagnia di Enrico Sandei presso Francesco da Carrara per ottenere un prestito di 3.000 fiorini, e fu "eletto di Parigi" e ricevette in dono dal re il castello d'Ablon. Divenuto "panettiere del sovrano", fu ricompensato per la ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] Vecchio in Roma. Del 1746-47 è l'acquisto del feudo e castello di Prassedi per la somma di 38.000 scudi dal marchese Michele spese di vitto e 50 scudi annui di spillatico -, il figlio Francesco e tre figliole, che egli potrà dotare di 12.000 scudi ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] una colonna spezzata, ilcui cartone in controparte si trovava nella sala del Bonzanigo del castello di Rivoli; Figura presso balaustra, attribuibile a Francesco per le caratteristiche tecniche.
Ancora ad Antoniani è affidata (Schede Vesme, I, p. 36 ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] in seguito allo scontro tra gli eserciti di Carlo V e di Francesco I in Italia. In questo clima il 20 dic. 1524 il B costruita com'è su un modulo di "ripensamento gotico" del castello "a guisa di fortezza con molti torri onde diede da sospettare ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] di Piero di messer Gualterotto dei Bardi, il castello di Vernio. Nonostante fosse dunque in contatto coi Bardi scomparsa ne restava ricordo abbastanza vivo da offrir materia a Francesco Sacchetti (nov. LXXX) per una novella rievocativa dove le ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] ai quali erano stati dati in accomandita dal padre, dagli zii Francesco e Girolamo e da Giovanni Vernacci "7500 ducati d'oro con svolti dai vari membri della famiglia e della storia del castello dei Guicciardini a Poppiano.
L'ultima lettera del G. a ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] e alla presenza del duca, fu duramente attaccato da Francesco Bernardino Visconti, che lo accusò di portare lo Stato aveva venduto l'ennesimo bene camerale a un creditore, uscì dal castello in groppa alla sua mula, inerme o circondato da debole ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] . Il governo di Bologna ne approfittò per sollecitare, con la mediazione di Francesco da Carrara, la consegna da parte di Niccolò III d'Este dei castelli di Bazzano e Nonantola che il marchese occupava. La trattativa si concluse favorevolmente ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] a Venezia, delegando la cura degli interessi milanesi a Francesco. Qualche anno dopo aprì una filiale a Napoli, lasciando p. 326; C. Baroni, Come sono state ordinate le ceramiche del Castello Sforzesco, in Milano, LII (1936), 3-4, p. 74; Relazionisull ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] consolidata solo con la creazione, ad opera del marchese Francesco Ludovico Birago, d'una manifattura a Vische, che dal ottenuto da Vittorio Amedeo III di stabilire una nuova manifattura nel castello di Vinovo; nel 1776 si ebbero le regie patenti per ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...