MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] , giacché tra l’altro non erano stati ancora restituiti i castelli del vescovo di Luni, mentre gli uomini di Galeazzo (II 1383, quando fu di nuovo in quella località) che un curiale, Francesco da Fiano, gli dedicò un carme, che accompagnava il dono di ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] esordì con alcuni moti, come l’abbattimento del castello di Porta Giovia e la distruzione dei libri fiscali provvedere efficacemente alla difesa di Milano e nel marzo del 1450 Francesco Sforza ottenne la resa della città e poté assumere il titolo ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] , ebbe in dote 11.000 perperi ed in più il castello di Dragomeston, dove forse soggiornò qualche tempo; si impadronì poi del Garda per lanciarsi nella pianura lombarda. Sarebbe stato Francesco Foscari, suo nipote, il protagonista di questa esaltante e ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco, prestò giuramento al duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, e Galeazzo Maria Sforza. Ancora nel 1479 fu convocato nel castello di Porta Giovia, con i giureconsulti e consiglieri segreti ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] abbia avuto seguito e che il G. sia morto a Città di Castello poco prima del 19 ag. 1541. A tale data infatti la madre (morta il 1° ag. 1578) da cui ebbe almeno tre figli: Francesco, Alessandro e Gualterotto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] probabilmente dal 1461 al 1466. In quel periodo ascoltò forse anche Francesco Accolti (come ricorda M.A. Natta, In Iasonem Mainum supremo Maino, figlio del fratello Ambrogio, cui lasciava il castello di Rottofreno, il feudo di Bassignana e la casa ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] ) assieme al filone risorgimentale di Giuseppe Mazzini e Francesco De Sanctis; lontano dal dottrinarismo, ma attento alle de Stockholm, Stockholm 1918; Il museo della guerra nel castello di Rovereto. Come e perché è sorto. Relazione al congresso ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] nel 1173 e feudatario del castello di Laderchio presso Imola, di cui il L. ebbe la cittadinanza nel 1572, per cui fu detto segreto di Alfonso II d'Este, morì a Modena nel 1609; Francesco, nato a Modena nel 1598, dove morì nel 1599; Laura, che ...
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FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] conosciuta fornisce qualche chiarimento. Una lettera di Francesco Ariosto, zio materno di Felino Sandei, raccomandante dalle origini al 1860, a cura di G. Innamorati, I, Città di Castello 1959, p. 597; II, ibid. 1960, p. 252; U. Nicolini ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] D. arrivò in Corsica nel 1362 e, dopo aver distrutto i castelli dei signori con l'aiuto popolare, "tenne Corsica in suo tempo di intervento da parte di alcuni capi locali, Sambucuccio di Alando e Francesco d'Omessa, ed è in questo quadro che il D. e ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...