PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] che Matteo era nato in Toscana, alla Leccia, un castello sotto la giurisdizione politica e amministrativa di Pomarance, nella e un Cristo deposto dalla Croce sostenuto da Angeli con s. Francesco (Leblanc, 1858).
La partenza da Roma del pittore e il ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] da figure femminili si palesa l'influenza del Parmigianino (Francesco Mazzola) e, soprattutto, di Francesco Primaticcio e Nicolò Abbati (dell'Abate), le cui imprese nel castello di Fontainebleau erano note in terra veneta grazie alle incisioni ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] . 216 ss.; G. Lazzeri, La vita e l'opera letter. di R. C. Saggio critico con app. di docc. ined. orari, Città di Castello 1907; M. Fehr, A. Zeno, Zürich 1912, pp. 29 ss.; J. G. Prod'homme, Deuxcollaborateurs ital. de Gluck…, in Riv. mus. ital., XXIII ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] un sottile gioco diplomatico, fra illustri personaggi: il cardinale Francesco Maria Medici, il duca Giovanni Gastone di Toscana, il andate perdute. Il 12 luglio 1701 fu eseguita al castello di Lützenburg presso Berlino La fede ne' tradimenti (libretto ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] e la Vergine;S. Maria delle Grazie: La Vergine con s. Francesco e s. Chiara (1752); S. Maria Vergine Assunta dell'Ospedale: e i ss. Sigismondo, Carlo e Ludovico (1758); Museo del Castello: La Trinità e s. Gerolamo, Miani (modello per Brescia, 1751 ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] spiccato carattere rinascimentale (laddove i busti sono opera di Francesco Solario a oriente e di Cristoforo Mantegazza a settentrione, ora, nei frammenti rimasti, nel Museo del Castello Sforzesco. Gli stimoli toscani giovarono indubbiamente alla ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] Nel 1405 fu chiamato per la seconda volta a Città di Castello come podestà e nei primi sei mesi di quell'anno svolse una Venezia, ma non seppe cattivarsi le simpatie del doge Francesco Foscari, che piuttosto irritò con il tono arrogante dei discorsi ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] Venturi, strinse amicizia con Carlo Levi, Gigi Chessa, Francesco Menzio, Alberto Sartoris, Mario Soldati e, dal loro [GAM]) o il guazzo Passeggiata a mare (1930, Milano, Castello Sforzesco, Gabinetto dei disegni e delle stampe), senza trascurare la ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] con s. Giovannino della chiesa di S. Maria di Castello di Viadana, omaggio ai prototipi giulieschi, riferibile alla fine Città del Vaticano 1984, pp. 98-101; R. Berzaghi, Francesco Borgani pittore mantovano, in Il Seicento nell'arte e nella cultura ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] per la facciata di S. Francesco ad Arezzo dagli Operai della chiesa, raffigurante S. Francesco che dona le rose di gennaio Annunziata di Arezzo. Atti del Convegno, Arezzo… 1990, Città di Castello 1993, pp. 169-223; N. Dacos, Letters to the editor ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...