BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Caracciolo, ali, "invidia" di molti e all'ingratitudine di Francesco II Sforza. Da taluno si è pensato che egli avesse nell'ultimo ventennio della sua vita, durante il soggiorno al castello di Bassens, quando, com'egli stesso ci dice, ritrovandosi ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] al Niccoli, al Bruni, al Traversari, a Guarino, a Francesco Barbaro, contribuì a rendere il suo nome assai famoso; cinico, in Dodici studi critici per nozze Neri-Gariazzo, Città di Castello 1912; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, pp. 335-52 ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] sua cerchia più immediata: il duca d'Urbino Francesco Maria II gli commissionò una statua di Federico da Forschungen zum Prunkgrab des Dogen Marino Grimani in S. Giuseppe di Castello zu Venedig, in Mitteil. des kunsthistor. Institutes in Florenz, XI ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] », sottoscrisse a Genova il contratto con il capitano Domenico Franceschi per decorare la nave Paradiso (Belloni, 1988, p. Monumento sepolcrale di Vincenzo Gentile in S. Maria di Castello (1694). Per l’impegnativo gruppo marmoreo della coeva ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Rovena; il Marinetti riscosse i primi consensi della sua carriera con i Fantocci elettrici;piacquero le scene estratte da Il castello di Wetterstein di F. Wedekind e da A Damasco di A. Strindberg.
Si provvide a una serie di interessanti esumazioni ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Gualtieri di Bruxelles. Molto probabilmente anche le scene di combattimenti tra cavalieri, dipinte da Piero della Francesca nel castello di Ferrara, oggi perdute, rispondevano ad un canone estetico "cortese".
Una convergenza tra l'atmosfera culturale ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] anche perché, a questa data, venne commissionata al suo maestro, da Francesco Bassani, zio dello stesso Piazzetta, una pala d’altare per la Gallerie dell’Accademia, del Museo civico al Castello Sforzesco di Milano, delle collezioni reali inglesi a ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] Il duca raccolse allora l'esercito e pose l'assedio al castello che si arrese il 5 agosto. Claudio di Racconigi si tra il 13 ed il 14 marzo 1490.
Venne sepolto in S. Francesco, nella tomba dei principi d'Acaia. Dopo la distruzione di questa chiesa ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 1708) e la perdita di Lilla. Ritiratosi il Vendòme nel suo castello di Ferté-Alais, alla corte prese il sopravvento il partito della 26 gennaio); e aumentò verso l'A. l'ostilità di Francesco Farnese, sempre più timoroso che si svelasse la parte da ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] medaglie, il quale ha ottimamente d'ebano, e d'avorio lavorato un Francesco da Volterra che in simili opere non ha pari" (Le vite..., a e ispezionò anche l'acqua delle piscine del castello lasciando istruzioni per la costruzione di un acquedotto. ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...