CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] suo soggiorno in Ungheria il C. era assistito dal fratello, Francesco, probabilmente meno capace di lui, visto che non è ricordato 11; L. Gerevich, A budai vár feltárása [Gli scavi del castello di Buda], Budapest 1966, p. 298; J. Balogh, A müvészet ...
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CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] di mezzo tra la residenza agricola settecentesca e l'antico castello.
Il C. lascia ben poco di realizzato. Nel segnala all'interno di essa un ritratto del C., preziosa testimonianza iconografica attribuibile ad Antonio Rossi o a Francesco Boldrini). ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] dal nonno materno Gian Francesco Locatelli - che morì a Venezia nel 1882 -, autore tra l'altro di ritratti 1936; G. Nicodenu, I dipinti di B. C. esposti a Milano nel Castello Sforzesco, Milano 1936; Id., B. C., Milano 1943; G. Perocco, Mostra ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] statue dipinte in una cappella della chiesa di S. Francesco d'Assisi; un'Annunciazione nell'oratorio dei nobili e Il figlio Filippo Antonio, collaborò con Giovanni Battista Alberoni nel castello di Venaria dal 1751 al 1754. Iscritto alla Compagnia di ...
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BOCCINI, Giuseppe
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 13 nov. 1840 da Placido, capo sezione al ministero degli Esteri del granducato di Toscana, e da Agnese Pini.
Frequentò le Scuole Pie, poi l'istituto [...] L. e G. Franchetti sul colle della Mantesca presso Città di Castello, in stile fiorentino; un'altra villa a Piediluco per il barone nel 1894 relatore sulla questione dell'allargamento di via Francesco Magni a Pistoia. Ricoprì la carica di membro del ...
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ANTONIO di Chelino da Pisa
Luisa Mortari
Operoso alla metà del sec. XV, è citato fra gli scultori rinomati del tempo, nel Trattato di Architettura del Filarete, risalente agli anni 1460-1464. Insieme [...] insieme con Isaia da Pisa, Pietro da Milano, Domenico Gagini, Francesco Laurana, Andrea dell'Aquila e Paolo Romano. Con Andrea dell due amorini, centauressa e vela; e, sulla porta del castello, i due geni sostenenti le armi aragonesi. Sculture tutte ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] a Varadino, dove iniziò la trasformazione dell'antico castello in una moderna cittadella a pianta pentagonale, secondo lo schema reso famoso alcuni anni prima dall'architetto urbinate Francesco Paciotto con le cittadelle di Torino e di Anversa ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] d'Este che nel 1490 aveva sposato il marchese Francesco II Gonzaga.
L'importante commissione è documentata da pp. 12, 17 s.; F. Sacchi, La Raccolta delle maioliche del Museo del Castello Sforzesco a Milano, in Faenza, LII (1966), p. 62 C fig. XXVII ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] datazione, il palazzo dei Costa Carrù della Trinità (via S. Francesco da Paola 17) e lavori anche di carattere urbanistico, per l del Canavese, Ivrea 1910, p. 90; V. Cicala,Ville e castelli d'Italia, Milano 1911, p. 7; G. Chevalley,Gli archit., ...
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BIFFI, Carlo
Rossana Bossaglia
Figlio e discepolo di Gianandrea il Vecchio, nacque a Milano nel 1605 probabilmente nella parrocchia di S. Giovanni in Laterano (cfr. Besta). Allo stato attuale delle [...] stata l'attività del B. come incisore: il ritratto di Francesco Gabrielli, firmato e datato 1633, è citato con lodi , e lo dice operoso nel 1683. Una sua incisione con il Castello di Porta Giovia è infatti nel Ritratto di Milano del Torre (Milano ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...