DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] documentati alcuni dipinti di carattere religioso: un S. Francesco nella chiesa di S. Rocce, presso Farnese, opera , Torino 1972, pp. 120, 175, 180, 209; R. Antonetto, Il castello di Guarene, Torino 1979, pp. 17, 103; E. Rossetti Brezzi, in Cultura ...
Leggi Tutto
GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] nato a Settignano, lo identifica con l'intagliatore, figlio di Giovan Francesco, attivo a Firenze, intorno al 1565, nella chiesa di S l'elaborazione di un modello per la costruzione del castello di Praga; per tale incarico il rapporto fra committente ...
Leggi Tutto
JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] , nonché di quello di Diego Cavaniglia, scolpito in S. Francesco a Folloni presso Montella e datato 1481.
Il monumento olivetano in Castel Nuovo e attualmente conservato nel Museo civico del castello medesimo, che fu pagato all'artista nel 1481.
Nel ...
Leggi Tutto
DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] …, cat. 626, lettera del 9 nov. 1836); alla cappella del castello di Agliè (1838) e a quella della vicina chiesa della Natività della Nel 1843 progettò il suo capolavoro, la chiesa di S. Francesco di Sales o delle sacramentine (L. Cibrario, Storia di ...
Leggi Tutto
FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] Philadelphia 1913, p. 81; G. Crocioni, Le Marche, Città di Castello 1914, p. 198; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, , 162; P. Rotondi, Panfilo da Spoleto e gli affreschi di S. Francesco in Amandola, in Rassegna march., XII (1934), pp. 429-444; M ...
Leggi Tutto
LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] (Avery, 1981, p. 51), e quello al Castello sforzesco di Milano sormontato dalla figurina di Ercole, con lo figli, Paolo (nato nel 1572 e morto prima del 1635) e Francesco (1573-1630), quest'ultimo stimato dal mecenate Agostino Giusti che nel 1599 ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] opere del C. sono: quattro Paesaggi fluviali nel castello di Aglié (da non confondere con quelli dì Scipione s.). Aveva sposato nel 1766 Rosalia Ladatte, figlia dello scultore Francesco, pittrice, che divenne pure sua collaboratrice e morì nel 1792 ...
Leggi Tutto
ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] sancti Michaelis Bertelde, ènominato fra i maestri cui Francesco Talenti affida il lavoro dei marmi per le in Art in America,XVI (1928), pp. 264 ss.; N. Barbantini, Il castello di Monselice, Venezia 1940, p. 229; W. Paatz, Die Kirchen von Florenz, ...
Leggi Tutto
FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] e filtrato attraverso la lezione del Clovio mentre sarebbe da escludere un influsso della pittura del fiammingo Francesco da Castello. In particolare, l'Assunzione della Vergine e la Lapidazione di s. Stefano lasciano intravedere, nelle composizioni ...
Leggi Tutto
DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] all'assalto, altorilievo in marmo (1922); a Castello d'Aviano un Crocifisso marmoreo sulla tomba Policreti; Montenars (Artegna), nella chiesa di S. Elena un bassorilievo del Vescovo Francesco Isola; a San Marco, frazione di Mereto di Tomba, le ...
Leggi Tutto
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...