GROSSO, Orlando
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 10 genn. 1882 da Francesco Giacinto, discendente di una famiglia di ceramisti albisolesi, e da Maria Galli.
Dopo aver compiuto gli studi classici, dal [...] di Albaro (Giubilei, 1990, p. 28). Nel 1908 risultò idoneo nel concorso al posto d'ispettore delle raccolte artistiche del Castello Sforzesco di Milano. Nel 1909 venne chiamato dal Comune di Genova, con nomina temporanea e rinnovabile di anno in anno ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] all’edificio, al giardino e alla fontana del castello di Rivoli, (Baudi di Vesme, 1968, p. 846). Nel 1564 subentrò nella direzione del cantiere della cittadella di Torino, progettata da Francesco Paciotto. Dopo l’allontanamento di quest’ultimo e ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] morta il 3 giugno 1398, da erigere presso la chiesa di S. Francesco a Fano, dove ancora oggi si conserva.
L'8 giugno 1414 è (ibid.), in una figura di giacente, conservata nel castello Glienicke di Berlino, proveniente forse dalla tomba del professore ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] sé una lettera di raccomandazione di Gianfrancesco al marchese Francesco Gonzaga. Del giugno dell'anno dopo è una lettera degli artefici di Mantova, Mantova 1857, p. 40; G. B. Intra, Il castello di Goito, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XV (1888), p. ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] la conoscenza dei modelli veneti di Marco Ricci, Francesco Zuccarelli e Giuseppe Zais, avvenuta probabilmente per il destinati alle collezioni di corte. Eseguì opere oggi disperse per il castello di Rivoli (Schede Vesme, 1968, p. 162) e nel 1789 ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] solo che nel 1677lavorava con gli stuccatori Antonio Travelli e Bernardo Pandolfo alle riparazioni del castello di Kost per il conte Černín.
Francesco, costruttore, è menzionato per la prima volta a Praga, nella Città Vecchia (Staré Mésto), il ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] cremonesi, Cremona 1872, pp. 222, 338; C. Casati, Vicende edilizie del castello di Milano, Milano 1876, ad indicem; P. Ghinzoni, Statua equestre in bronzo di Francesco Sforza, in Archivio storico lombardo, V (1878), pp. 140-144; Cremona nei ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] e le sue ville, Amatrice 1958, p. 144; G. Matthiae, Il castello dell'Aquila ed il Museo nazionale abruzzese, Roma 1959, pp. 21 s.; S Cattolico, Napoli 1977, p. 213 n. 17; R. Cannatà, Francesco da Montereale e la pittura a L'Aquila dalla fine del '400 ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] stato assunto dal primogenito Panfilio dal titolo della parrocchia del castello di Quadro vicino a Cascia, S. Pietro de volte lo stesso Pietro da Cortona" (p. 166) e Francesco Cozza.
È possibile identificare con sicurezza solo quattro dei dipinti ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] ma 1988], pp. 39 n. 135, 149; P. Rossi, Francesco Cavrioli: i due angeli reggenti le reliquie dell'altar maggiore della chiesa negli altari dei Ss. Giovanni e Paolo e di S. Pietro di Castello, in Studi in onore di E. Bassi, Venezia in corso di stampa ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...