GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] pubblicò, dedicandola a Giuseppe Doria e a suo padre Giovanni Francesco morto prematuramente, la sua opera più nota: Raccolta di diverse la basilica gentilizia della famiglia, alla collina di Castello. Qui si vede anche il pittoresco e oggi perduto ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] di S. Domenico a Palermo e i primi interventi nel castello di Caccamo. Inoltre dal 1965 al 1976 curò, come ora avvicinandosi ad una sensuale corposità di stesura prossima ai modi di Francesco Camarda, pittore palermitano e suo amico.
L'E. fu un ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Giuseppe Pavoni nel 1617, in folio. Delle tavole, disegnate da Bernardo Castello, recano il nome del C. o le sue sigle solo quelle contrassegnate citare l'incisione del libro Vita di s. Francesca Romana fondatrice dell'Oblate di Torre de' Specchi..., ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] cui si stava per iniziare la costruzione su disegno di Francesco Croce; ma l'incarico, per una statua di lastre , Milano 1986, fig. 333, p. 622 (con bibl.); Castello di Belgioioso. "Descrizione della Villa di Belgioioso" con le incisioni di ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] Chiesa e i quattro Angioletti collocati nella cappella del castello di Venaria presso Torino, il C., assieme ad stesso anno l'opera più importante dell'artista: la statua equestre di Francesco III, che fu collocata in piazza S. Agostino a Modena il ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] gli altri autori delle guide locali citavano nella chiesa di S. Francesco e che Scalabrini (1773, p. 185) ha attribuito al i figli lavorò, come già accennato, nel salone dei Giochi del castello. Alla collaborazione tra il F. e il figlio Cesare, la ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] sull’altar maggiore della chiesa di S. Maria di Castello, assegnabile a un momento successivo al 1684 – , n.76; L. Magnani, Un’immagine barocca: la chiesa di S. Francesco d’Albaro, in S. Francesco d’Albaro 1308-2008, a cura di G. Rossini - G. Tozza, ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] egli figura tra i cavalieri di seconda classe dell'Ordine di Francesco I delle Due Sicilie (Almanacco... 1859, p.183). A , 29 sett. 1912; G.F., Rezzanello (la villa, la chiesa, il castello), in Boll. stor. piacentino, XIII (1918), 3, p. 58; L. ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] ., doc. 304) per una delle impalcature (un "castello") ideate dal Brunelleschi come parte delle complesse opere di ingegneria fiorentina si recò a Milano per informare il duca Francesco Sforza su nuove fortificazioni che erano state costruite a ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] 1523) E. mantenne la bottega presso la chiesa di S. Francesco. Fra il 1527 e il 1528 risulta impegnato nella decorazione della già ricordata pala di S. Nicola da Tolentino per Città di Castello: la parte superiore con l'Eterno Padre e la Vergine è ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...