GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] (1676) in collaborazione con il fratello Ferdinando, quindi a Novellara, dove dipinse con Pietro Donzelli due stanze nel castello (decorazione perduta). Fra il 1679 e il 1684 diede inizio alla geniale impresa decorativa del salone d'onore di ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] : Mannini, 1979, p. 56), adesso a Monaco, castello di Schleissheim, e le Tre Grazie, entrambi donati al s.). Da una serie di lettere del 1645-46 tra il F. e Francesco Fazzi, agente fiorentino del duca Iacopo Salviati, si sa della richiesta del duca ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] laterali. Il 23 luglio 1595 sposò Biagia di Francesco Olivieri; il 2 giugno 1596 nacque il figlio minore di Praga, n. 138 - II a 32 c, ff. 17, 24; Praga, Archivio del castello, DK VI, n. 763; HBA II/58, 62; Ibid., Collezione dei disegni, 115/100, ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] che ci tramanda l'antica denominazione delle vie di Milano. I rimandi 1-46 si riferiscono al piano degli attacchi al Castello iniziati il 15 dic. 1733 da parte delle truppe franco-piemontesi comandate da Carlo Emanuele III di Savoia e dal maresciallo ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] ne ricavi quelli più famosi, et che più gli gradiranno, per ornarne una sala a Castello" (Frey, I, 1923, p. 497 nota); idea che non fruttifica presso il nuovo granduca Francesco I. Per tutto il tempo del suo regno (1574-1587) verranno eseguiti, da C ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] stipulato il 29 agosto di quell'anno con Giovan Francesco Labia, relativo all'esecuzione dei due Angeli portacero 246 s.; G. Vio, L'altare di S. Lorenzo Giustiniani in S. Pietro di Castello, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. 209-217; G.M. Pilo, La ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] gli altri effetti, quello di assegnare all'esempio di Francesco Hayez un rilievo particolarmente marcato.
Di lì a un del 1859 e quindi acquistata da Vittorio Emanuele II per il castello di Racconigi (Milano, Fondazione Cariplo: ripr. in Rebora, pp ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] ai piedi della Vergine, l'opera rivendicava la giurisdizione temporale del convento sul castello di Sant'Egidio al Colle, contesa dal monastero rivale di S. Francesco al Prato e dal Comune di Perugia: nell'orbe trasparente impugnato dal Bambino ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] barocco, di recente ascrittogli, compiuto all'interno del castello Leoni a Lisignano, in cui mutò la chiusa ; M. Pigozzi, Appunti e note su F. e sulla prima attività di Francesco Galli Bibiena a Reggio Emilia, in Musei ferraresi, IX-X (1979-80), ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] d'Affermo intitolata a S. Rocco, in atto dal 1774 sulla base di un progetto di Francesco D'Alessandro e promosso da Gabriele Lancillotto Castelli, principe di Torremuzza e futuro custode delle Antichità di Sicilia, la sua presenza viene menzionata in ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...