FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] In settembre fu richiesto il suo parere dal duca di Milano Francesco Sforza riguardo ad un canale navigabile che si voleva realizzare fu proposto per la costruzione di un porto stabile accanto al castello di Porto Recanati (Grimaldi, 1976, p. 234): i ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] collocare i sepolcri del Ribera, Pace nominò in un atto Francesco Brocchi da Campione come suo procuratore. Dopo questa data non arte, Granada 1973, pp. 327 s.; E. Poleggi, S. Maria di Castello e il romanico a Genova, Genova 1973, pp. 139-145, 235 n ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] ’aprile 1548 relative all’elaborazione dell’epitaffio da parte di Francesco Robertelli (docc. in Casini, in Ciardi - Casini - C. Acidini Luchinat - G. Galletti, Le ville e i giardini di Castello e Petraia a Firenze, Ospedaletto 1992, pp. 54, 93 e ss., ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] e Angeli, nei lunettoni e nel catino Angeli, alle pareti Scene di combattimento; il tutto entro sontuose quadrature di FrancescoCastelli e con corniciature dipinte simili a quelle in stucco di Corbetta. La tradizione riferisce l'insieme al G., ma è ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] l'esecuzione di copie dai busti antichi di Scipione e Annibale per Francesco I re di Francia (1545), trovava sempre più spazio l' l'ammodernamento e l'ampliamento della sede vicereale nel castello a mare per lavori cospicui, ma imprecisabili a causa ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] F. costruì anche un acquedotto e una cisterna (1566) per il castello, e tra il 1560 e il 1570 provvide alla difesa della città per altre fortificazioni: così nel 1556, insieme al costruttore Francesco da Pozzo, a Tirnavia (oggi Trnava, in Slovacchia: ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] trovano nell’affresco, oggi staccato, con l’Incontro tra s. Francesco e s. Domenico nel convento dei cappuccini a Montughi (Thiem, 1970 cappella di famiglia in S. Domenico a Città di Castello (firmata e datata 1597, oggi nella Pinacoteca comunale), ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] L. si colloca tra quello di M. Bartolini da Città di Castello, a cui venne affidato il primo progetto, a navata unica con p. 23, fig. 4), mentre l'atto rogato dal notaio Francesco Righetti recita che il monastero e la famiglia Ceci "deputaverint d ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] il de Conti, 1794), eseguiti per l'altare maggiore di S. Francesco a Casale tra il 1744 e il 1748 (Bellini, 1978); e per il salone di Stupinigi; due Leoni per la balaustra nel castello di Agliè; sei Putti per le consolles della galleria del Beaumont ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] anche le architetture dipinte), in analogia con Giovan Francesco da Rimini documentato a Padova nel 1441-42 1934], Firenze 1956, pp. 102, 152; E. P. Vicini, Del secondo castello degli Estensi in Modena, in Studi e documenti della R. Deput. di storia ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...