PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] quello voluto, verso il 1367, da Galeazzo II Visconti nel castello di Pavia, entrambi perduti (del secondo una copia potrebbe essere , Trionfi, Berlin 1919; L. Venturi, La critica d'arte e Francesco Petrarca, L'Arte 25, 1922, pp. 238-244; E. Faral ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] originale, era destinata alla chiesa di S. Maria di Castello a Corneto (l'attuale Tarquinia), città natale dell' . dipinse la Madonna col Bambino in trono e santi, con Francesco di Marco Datini che presenta i provveditori della Pia Casa del ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] H.B.J. Maginnis, Cast shadow in the Passion cycle at S. Francesco, Assisi: a note, in Gazette des beaux-arts, LXXVII (1971), pp -300; G. Freuler, Duccio et ses contemporains. Le Maître de Città di Castello, in Revue de l'art, 2001, n. 134, pp. 27-50; ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] 'Antonio Graneri abate d'Entremont a Torino, ultimato a Govone nel 1699 con la direzione di Baroncelli, del castello per il conte Francesco Ottavio Solaro, primo scudiero di madama reale e governatore del principe Amedeo di Carignano, e nella villa ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] quest'ultimo subentrò, a partire dal 1360, il padovano Francesco da Carrara, il cui dominio venne sostituito infine dai Visconti assetto urbanistico di B.: munita la citt'a di un castello con quattro torri dalla parte del Piave, egli avrebbe ordinato ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] in età medievale dall'acropoli romana e dalla contrada Castello. Il ritrovamento dei resti di due necropoli nell'area attuale via Maggiore, trovava sbocco nella porta del Sole (od. S. Francesco), nella porta degli Idoli (od. S. Maria) e nella porta ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] gli apostoli oggi conservati nella Pinacoteca del Castello Sforzesco. di Milano.
Anche lo scorcio , 158-177; G. Romerio, Due tavole di G. F. rappresentanti S. Francesco che riceve le stimmate, in Bollettino storico per la Provincia di Novara, III ( ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] del t. sovrapposta alle volte nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi con arconi in muratura, messi in vista dai crolli si conservano sul loggiato interno, lato est, del castello Visconteo di Pavia, dove volte supplementari simili a ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] della Lunetta (così detto dalla lunetta conservata a Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte d'Arte Antica), attivo nella cittadine demolite o trasformate (S. Mattia, S. Francesco); è comune l'imitazione di modelli bizantini stancamente ripetuti ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] nella Orazione nell'Orto l'emergere favoloso di un castello turrito sul crinale del monte, contro il cielo North Italy.-London 1912, 1, pp. 140-190; R. Longhi, Piero dei Franceschi e lo sviluppo della pittura veneziana, in L'Arte, XVII (1914), pp. ...
Leggi Tutto
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...