. Famiglia di architetti militari italiani. Battista, nato verso il 1550, morto a Madrid nel 1616, fu al servizio di Filippo II e Filippo III di Spagna e lavorò a varie fortificazioni lungo le coste del [...] di città e di porti (e, tra l'altro costrui il castello del Morro all'Avana).
Il fratello, Giovanni Battista, nato a , dove costruì fortificazioni, e morì a Cartagena nel 1649.
Francesco, figlio di Giovanni Battista il Vecchio, lavorò per Urbano VIII ...
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Pittore e incisore (Milano 1723 - ivi 1783). Scolaro di F. Porta, guardò certamente alla tradizione della pittura di genere e animalistica settentrionale (Grechetto) e centro-meridionale (Rosa da Tivoli) [...] a dipinti dalla casa Brentani Grianta a Milano, un importante nucleo dei suoi studî a olio su carta. Altre opere nella Pinacoteca Ambrosiana e nelle Civiche raccolte d'arte antica del Castello Sforzesco e stampe nella Calcografia Nazionale di Roma. ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Righetti Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; E. Battisti, Body Language nel ciclo di San Francesco ad Assisi. Una introduzione al problema, ivi, pp. 675-688; P.D. Stewart ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] trono con quattro angeli a sinistra, le Stimmate di s. Francesco e la Madonna e il Cristo in trono a destra. Le L. Bellosi, 'Castrum pingatur in palatio'. Duccio e Simone Martini pittori di castelli senesi 'a l'esemplo come erano', ivi, pp. 41-64; F. ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] del secolo, la tomba Rusca, proveniente da Como (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica), e, infine, 1250-1400 (tesi), Indiana Univ. 1982; M. Burresi, Lupo di Francesco; Lucca, Pisa e la Lombardia, in Il secolo di Castruccio. Fonti ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] e nella SS. Annunziata, polittico; a Pisa, in S. Francesco). Relativamente scarse sono le notizie concernenti la giovinezza e la prima intraprendente bottega, opere quali gli affreschi del castello di Poppi, riconosciuti giustamente da Longhi (1959 ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] del Louvre (Malvano, 1969); della chiesa di S. Maria di Castello a Genova (Rotondi Terminiello, 1978); del Mus. Naz. e Civ F. Bonaini, Memorie inedite intorno alla vita e ai dipinti di Francesco Traini, Pisa 1846, p. 99ss.; F. Alizeri, Notizie dei ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] re Roberto II d'Angiò. La chiesa di S. Francesco, a una sola navata con coro poligonale, realizzata in manipolo in sciamito operato a due trame, i cui ricami rappresentano un castello con torri, motivi gigliati e una croce. Ancora nel palazzo del ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] se si escludono alcuni lacerti del S. Francesco d'Assisi, sopravvissuti alle riplasmazioni dei secc del duomo antico, ivi, pp. 6-15; F. Rondolino, Il castello di Torino (Palazzo Madama nel Medioevo), Atti della Società piemontese di archeologia e ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] di Pietro Lorenzetti nel transetto della basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi. La datazione del ciclo è da contenere forse le Storie di Cristo e di s. Prosdocimo del castello dei conti di Collalto presso Susegana (prov. Treviso), ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...