FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] a Genova ed ivi inumate nella chiesa di S. Francesco di Castelletto, accanto alle tombe del fratello Federico e della al 1500, Firenze 1904, pp. 137 ss.; F. Poggi, Lerici ed il suo castello, I, Sarzana 1907, pp. 3, 179, 187, 195, 221; N. Schöpp, ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] forma di governo". Riferì su Z. Pisani rinchiuso nel castello di S. Felice a Verona, delle conseguenze degli avvenimenti fogli"; una Divina Commedia con commento di fra Stefano di S. Francesco di Firenze, del 1408. In questa sezione, come in quella ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] spada il corpo di guardia, irrompe coi suoi nel cortile del castello. A Mantova si insedia, tenace occupante anche dopo la "partita " si raccomanda, il 22 dic. 1644, il duca Francesco d'Este perché protegga il domenicano Spirito da Rivalta allora a ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] le opposte fazioni guidate da Sergianni Caracciolo e dai Colonna, costringendo alla resa il ribelle Francesco Mormile di cui poi occupò, quale vicereggente, Diano ed altri castelli.
Il buon accordo tra i Caldora e la corte fu suggellato nel 1428 col ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] di Arco, loro alleati. Essa prevedeva la restituzione di tutti i castelli, i luoghi e le terre, e i diritti loro annessi, appartenenti . Ebbe cinque figli: Aldrighetto, Alberto, Giancarlo, Francesco Leone, Azzone; e una femmina, Franceschina.
Fonti ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] si diede ai Francesi, il D. si rinchiuse nel castello, rifiutando le onorevoli proposte di resa fattegli pervenire dallo l'azione del D. fu volta a convincere prima Luigi e poi Francesco a passare in Italia; questo si verificò nell'estate del 1515, ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] sua persona" (Cecconi, p. 47), con il compito precipuo, insieme con Francesco da Jesi, di "mettere in libertà le terre di Osmo et de Hesi secondo la quale, dopo essersi recato con il Moro al Castello sforzesco, il G. avesse confidato a un amico che, ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Carlo Felice, figlio di Carlo Emanuele, a rinchiudersi nel castello di Savignone; quindi riuscì a conservare Savona e a riconquistare ), Tomaso, Giovan Andrea, Nicolò, Domenico, Filippo, Francesco e Giovanna, poi sposa al duca di Almendroller. Giovan ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] al L., il quale continuò a seguire i lavori al castello e alle fortificazioni.
Alla fine di gennaio del 1556, il morte del duca, nel 1580: qualche mese dopo l'ambasciatore veneto Francesco Barbaro commentava che il L. era stato certo "il più intimo ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] in Italia. Durante il percorso, l'E. espugnò il castello di Casavecchia, di proprietà dei Varano signori di Camerino. Poco 1502 il Borgia fu accolto dal Vitelli, da Paolo Orsini, da Francesco Orsinì, duca di Gravina, e dall'E. che lo scortarono nell' ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...