CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] abortita: Roberto Marin, Luigi Morati, Oreste Fontana e Francesco Chinelli) e penetrava nel Tirolo, ove il 13 settembre grazia. La condanna venne eseguita il 5 luglio 1855 nei pressi del castello di S. Giorgio in Mantova.
Fonti e Bibl.: I. Boccazzi, ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] Genova, assistette il Paggi nella nota disputa con B. Castello e altri sulla nobiltà dell'arte. Alberico Cibo fu morì infatti dì lì a poco.
Le sue tavole d'altare, S. Francesco stigmatizzato e S. Simone Stok per la chiesa di S. Maria del Carmine ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] , allorché l'A., cedendo alle promesse fattegli da Francesco I attraverso il nobile napoletano Filippo Coppola, si preparava squartato alla presenza dell'A., e questi fu trasferito nel castello di Játiba, nella regione di Valenza, dove avrebbe dovuto ...
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POLENTA, Bernardino da
Augusto Vasina
POLENTA, Bernardino da. – Figlio di Guido Minore e di una donna appartenente alla casa Fontana, nacque verso la metà del Duecento in una famiglia costituita dai [...] Lamberto fu quella che sottrasse Ferrara ai veneziani per restituirla al papa e a Francesco d’Este, nella guerra scoppiata nel 1308: memorabile fu la conquista del castello veneziano di Marcamò sul Po di Primaro.
Drammatico per i Polentani fu il ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] Firenze, C. Fenzi iniziò una pubblica sottoscrizione per offrire una spada d'onore a Giuseppe Garibaldi e una medaglia d'oro a Francesco Anzani.L'elezione di Pio IX suscitò gioia e speranze; il 12 ott. 1847 Garibaldi e l'A. inviarono al pontefice una ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] ereditario Francesco, si distinse sin da giovanissimo non solo per la sua natura bonaria, ma per l'immensa prodigalità e d'Aumale, che ne aveva pagato i debiti, e trasferita nel castello di Chantilly). La preziosa collezione di oggetti d'arte fu messa ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] ; ferito da un colpo al ventre, fu promosso da Francesco II capitano di vascello ed ottenne la croce al merito Regno, II, Città di Castello 1909, pp. 233 e passim; G. De Maio, La crociera borbonica dinanzi a Marsala, Città di Castello 1913, passim; F. ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] avanzandosi sul territorio di Reggio: nel marzo caddero in loro mano diversi castelli, fra cui quello di San Polo, occupato dalle truppe del presidio di Parma condotte da Francesco (II). Il 4 aprile la fazione ghibellina di Parma insorse e tentò ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] riceveva lo Stato senese in feudo, ad eccezione dei castelli di Talamone, Porto Ercole, Orbetello e di tutto l' fiorentino, Bartolomeo Panciatichi.
Ad essa però, ed ai contrasti con Francesco, è legato l'assassinio di Sforza Almeni, compiuto da C. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] e i suoi tempi. Studi storici, Città di Castello 1923, pp. 119 ss.; Id., Le istruzioni di ss., 258, 259 s. e n., 262-271, 280-290, 294, 297; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984, pp. 15, 17, 20, 28, 62 ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...