BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] B., insieme con il fratello Girolamo e il calabrese Francesco Renato, divenne uno dei principali promotori delle idee antitrinitarie . Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 124 n. 162 s., 220; A. Stella, ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] Nel 1920 partecipò con l'Abete (Trento, Museo del castello del Buon Consiglio), opera ispirata al tema della guerra, a Milano, la cappella di S. Rita e l'abside con Storie di Francesco nel santuario di S. Bernardino a Piacenza (ibid., pp. 78 ss.). ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] degli Aborigeni, istituita presso il Quirinale da Francesco Maria Turris nel 1777. Nell'Accademia, alla Bandini, Roma e la nobiltà romana nel tramonto del sec. XVIII, Città di Castello 1914, p. 212; P. Romano, Pasquino e la satira in Roma. Pasquino ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] espulso da Coira, I. lo incontrò in Val Venosta, nel castello di Fürstenberg, e fu da lui invitato, insieme con il Asburgo e insieme con il legato a latere di Urbano VIII Francesco Barberini, I. ricevette solo vaghe promesse di appoggio alla causa ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] il B. investi Luigi Gonzaga dei "districtus Sermedi", del castello di Suzzara, di Gauolo, Cometo e di tutta l'acqua Mantova è dipinto un suo ritratto, eseguito dietro commissione di Francesco Gonzaga, vescovo della città negli anni 1593-1620.
Fonti e ...
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PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] di Carlo, che si fece però dare in garanzia il castello di Costamezzana. Uberto, ridotto in povertà, dovette addirittura suo testamento, nel quale nominò eredi universali il fratello Gian Francesco e i figli di Gian Ludovico e Pallavicino, rimarcava ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] , p. 118; M. Buglioni, Istoria del convento di S. Francesco, Ancona 1796, pp. 174-175; A. Peruzzi, Storia d' 172 n. 15; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1960, p. 56; C. Eubel, Hierarchia catholica…, I, Monasterii 1913, p ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] patrimonio familiare, che lo affidarono al seminario ducale di Castello, tenuto dai padri somaschi. Compiuti gli studi di belle lettere e matematica, per cui ebbe a maestro Francesco Venceslao Barkovich, entrò nell'Ordine somasco come chierico ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] necessaria dall'età non canonica; il 28 dello stesso mese gli conferì l'abbazia di S. Maria (o di S. Egidio) a Città di Castello; e l'8 novembre successivo quella dei SS. Fulgenzio e Oronzo.
Il nuovo anno, 1622, non fu più avaro del precedente per il ...
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GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] di un suo ipotizzato trasferimento a Città di Castello, o in altri luoghi della provincia.
Opere. . 113 s., 128; M.G. Bistoni, La biblioteca del convento francescano di Monteripido in Perugia, in Archivum franciscanum historicum, LXVI (1973), p ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...