BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] in app.). Fra i suoi intimi era il grecista Francesco Porto, nato a Creta da una famiglia originaria di 197-233; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 226-28; F. Buisson, Sébastien Castellion. Sa vie et ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] letterario del "Rinascimento italiano in Inghilterra". Gli italiani come A. Castello, Silvestro Gigli, vescovo di Worcester, P. Vanni e lo il suo ruolo si trasformò in quello di mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di Carlo V. Nel febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca Francesco II Sforza la contea di Monza, con mero e misto imperio e diritto cariche e rendite nel Regno di Napoli (fra cui quella di castellano di Castel dell'Ovo) e ottenne, nel 1532, l' ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] C. morì "di età di LXII anni in circa") nell'omonimo castello della terra di Narni.
Il C. è più conosciuto sotto il nome argomento da Bartolomeo de Martyribus, Ludovico di Granata, Pier Francesco Zini, il cui Boni pastoris exemplum era presente nella ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Bonifacio, i due cardinali si rifugiarono nel loro castello di Lunghezza, da dove il 10 pubblicarono un culto della beata fu confermato da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone XIII alla diocesi di Palestrina. ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] per la facciata di S. Francesco ad Arezzo dagli Operai della chiesa, raffigurante S. Francesco che dona le rose di gennaio Annunziata di Arezzo. Atti del Convegno, Arezzo… 1990, Città di Castello 1993, pp. 169-223; N. Dacos, Letters to the editor ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] e avignonesi, durante i quali egli fu in contatto con Francesco Petrarca e altri umanisti, educarono C. all'interesse per a Wrocław (Polonia) la chiesa di S. Dorotea (1351) e il castello (1359), a Ingelheim sul Reno la cappella di S. Venceslao e di ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] uscirono da Firenze per incontrare il comandante della lega Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, si sparse la proprio condotta presso il papa, Passerini morì a Città di Castello il 20 aprile 1529. Fu sepolto nella cattedrale; nel 1581 ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] altresì la poco perspicua testimonianza di Pellegrino da Castello, circa la "vita eius exterior bona et L. Pellegrini, I quadri e i tempi dell'espansione dell'Ordine, in Francesco d'Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997, p. ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] il patronato di Lorenzo il Magnifico e di Pier Francesco de' Medici.
Legato da profondo affetto al fratello [1906]), Genova 1906, p. 7; C. Re, G. B. fiorentino, Città di Castello 1906, pp. 46-55; J. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, I, passim; II, ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...