GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] dal 1199 e da allora è documentata la proprietà del castello di Poppiano, nella Val di Pesa fiorentina. In somme e la stessa convinzione espresse a distanza di due secoli Francesco Guicciardini nelle sue Memorie di famiglia.
A pochi anni dal suo ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] nei territori del principe di Condé, dal quale affittò il castello di Muret, a due sole giornate da Parigi, "per Vincenzo Minutoli. Delle altre figlie si sa che Camilla sposò Francesco Turrettini a Ginevra nel luglio 1587; a lei Zabetta Arnolfini ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] , il 14 maggio 1847, Teresa Doria, figlia di Francesco dei principi d'Angri e di Giulia Caracciolo dei principi 'industria della carta nella valle del Liri, con un'appendice sul Castello di Balsorano, Sora 1910; Id., Diz. dei cittadini notevoli di ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] dieci anni, il governo di Ventimiglia e del vicino castello della Penna, parti integranti del territorio genovese, a Ovada a Isnardo Guarco e di Pieve di Teco a Francesco Spinola, creò grande malcontento all'interno della cittadinanza genovese, ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] P. Kandler, Attilio Hortis, N. Tommaseo e C. Cantù.
Rivelatasi nel 1831, attraverso il contatto con alcuni polacchi prigionieri nel castello di S. Giusto, la passione politica dell'H. si manifestò con la rivoluzione del 1848, della quale fu leader ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] Vaccoli; nel marzo affittò terre a Marlia, vendette a Francesco, Bernardino, e Lazzaro di Girolamo Arnolfini una "bellissima vita grama, prese in affitto sempre con Michele Burlamacchi il castello di Muret con l'intenzione di mettere ordine ai suoi ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] anche dai suoi fratelli e dal nipote Paolo, che colà, poco prima della partenza dello zio, costituì anzi una società assieme a Francesco Emo di Leonardo. Non solo, ma anche dopo il ritorno in patria, il D. continuò ad inviare in Siria (aveva lasciato ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] Guicciardini di "buoni popolani", deteneva in solidum tra i suoi membri maschi fino dal sec. XII la proprietà sul castello di Poppiano e i diritti di patronato sulla locale chiesa parrocchiale, Ss. Biagio e Niccolò, di cui anche il G. partecipava. ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] ricevere il deposito delle somme necessarie all'acquisto dei castelli della Valle d'Arroscia, nell'entroterra della Riviera di Ponente, dai vari membri della discendenza dei marchesi Federico e Francesco di Clavesana.
La valle, di notevole importanza ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] , patriota risorgimentale e importante uomo politico, e Francesco Ippolito, padre dello scrittore Carlo Emilio Gadda. La padre del G. che costruì tra l'altro il palazzo di piazza Castello 20 indicato dal G. dal 1891 come sua residenza milanese. Anche ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...