(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] . Del Vecchio, Lezioni di filosofia del diritto, Città di Castello 1930.
Storia del diritto.
Non poteva sorgere questa disciplina finché corte di Roma (Venezia 1874), e i libri di Francesco Scaduto, Stato e Chiesa negli scritti politici dalla fine ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] difesa dall'Acropoli, che già nel sec. III è indicata come castello. Da Costantino a Giustiniano questa o quell'opera d'arte venne al sultano turco. Morì nel 1451. Per il figlio Francesco I governò la duchessa madre Chiara di Niccolò Zorzi, assistita ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Si vuole che passasse gran parte della sua adolescenza come novizio francescano nel convento di Santa Croce, ma è opinione che contrasta con , e che soltanto dopo aver fatto il suo massiccio castello pensasse agli adornamenti. Avuta D. l'idea che ai ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] concentrici di case, disposti intorno a un edificio (abbazia, castello) quasi a protezione di esso; talvolta invece di un edificio di Baldassarre Peruzzi, che a sua volta era allievo di Francesco di Giorgio. Un volume di disegni (Uffizî, fogli 3382- ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] ricordati sin dal Trecento. Narra il cronista Galeazzo Gataro che messer Francesco da Carrara, signore di Padova, venne nel 1357 a Roma: a loro agio quasi come nel loro palazzo, nel loro castello o nella loro villa, è in grado di alloggiare col ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] il sistema di adattare vecchi edifici ai nuovi usi; così a Torino nel 1860 fu sistemato il politecnico nel bellissimo castello secentesco del Valentino, mentre venivano costruiti ex novo, in bella posizione, sul parco del Valentino e con criterî di ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] . Dalla manualità al comando a distanza, a cura di A. Castellano, R. Sommariva, Milano 1986.
M. Merlini, Nuove professioni. Il della conoscenza, Milano 1998.
Lavoro minorile
di Francesco Mattioli
Numerose organizzazioni internazionali, tra cui l' ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] 1932; G. Del Vecchio, La filosofia del diritto, 2ª ed., Città di Castello 1932, p. 245 segg.; R. A. Frosali, Reato, danno e sanzioni, nel Trecento, in Arch. stor. it., 1929; E. Bensa, Francesco di Marco da Prato, Milano 1928; A. Fanfani, Le origini ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] seguendo il padre a Udine, a Gorizia e a Vipacco, nel castello del conte Lantieri, dove si provò di nuovo a maneggiare i Risorgimento, per merito principalmente dell'attore e scrittore veneziano Francesco Augusto Bon. Il De Marini, il Vestri, Gustavo ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] figlio di Ludovico Guglielmo, governò la vedova di quest'ultimo, Francesca Sibilla Augusta, donna di forte volontà e di non comune gusto artistico. Essa si stabilì nel nuovo castello costruito a Rastatt. Ludovico Giorgio (1727-1761) e Augusto Giorgio ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...