GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] abbia avuto seguito e che il G. sia morto a Città di Castello poco prima del 19 ag. 1541. A tale data infatti la madre (morta il 1° ag. 1578) da cui ebbe almeno tre figli: Francesco, Alessandro e Gualterotto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] probabilmente dal 1461 al 1466. In quel periodo ascoltò forse anche Francesco Accolti (come ricorda M.A. Natta, In Iasonem Mainum supremo Maino, figlio del fratello Ambrogio, cui lasciava il castello di Rottofreno, il feudo di Bassignana e la casa ...
Leggi Tutto
PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] ) assieme al filone risorgimentale di Giuseppe Mazzini e Francesco De Sanctis; lontano dal dottrinarismo, ma attento alle de Stockholm, Stockholm 1918; Il museo della guerra nel castello di Rovereto. Come e perché è sorto. Relazione al congresso ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] nel 1173 e feudatario del castello di Laderchio presso Imola, di cui il L. ebbe la cittadinanza nel 1572, per cui fu detto segreto di Alfonso II d'Este, morì a Modena nel 1609; Francesco, nato a Modena nel 1598, dove morì nel 1599; Laura, che ...
Leggi Tutto
FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] conosciuta fornisce qualche chiarimento. Una lettera di Francesco Ariosto, zio materno di Felino Sandei, raccomandante dalle origini al 1860, a cura di G. Innamorati, I, Città di Castello 1959, p. 597; II, ibid. 1960, p. 252; U. Nicolini ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] D. arrivò in Corsica nel 1362 e, dopo aver distrutto i castelli dei signori con l'aiuto popolare, "tenne Corsica in suo tempo di intervento da parte di alcuni capi locali, Sambucuccio di Alando e Francesco d'Omessa, ed è in questo quadro che il D. e ...
Leggi Tutto
FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] morte di Biordo Michelotti, ucciso a tradimento dal cognato Francesco de' Guidalotti (marzo 1398), il F. fu L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, I, Città di Castello 1959, p. 474; U. Nicolini, S. Giovanni da Capestrano studente e ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] sia nell'affermazione sociale: Gioacchino e Francesco entrarono nel novero degli avvocati più all'estero…, III, Scienze giuridiche, a cura di U. Carloni, Città di Castello 1908, pp. 101 s.; A. Pasquali-Lasagni, Un romano magistrato di Francia ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] quindi riformatore dello Studio nel 1457 e nel 1462; un Francesco infine che studiò diritto a Bologna e a Padova, per Sicilia, I (1935), pp. 73 s.; M. Gaudioso, Il castello Ursino nella vita pubblica catanese del sec. XV, in Bollett. stor. ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] 29 nov. 1518 comprò, insieme con il fratello Giovanni Francesco, da Filippo Simeoni, consignore di Montaldo e di Cavoretto Col ricavato delle vendite, il B. comprò di lì a poco il castello di Quart e le terre annesse di Ojace e Valpelline.
È stato ...
Leggi Tutto
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...