CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] assedio ungherese di Treviso, fu inviato in legazione presso Francesco da Carrara signore di Padova, che rifiutava il passaggio da Barbaro Regolo, castellano di Sench, che aveva inteso vendicarsi della distruzione di un suo castello avvenuta ad opera ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] A. Watteau per il "cabinet du roi" del castello della Muette (Baccheschi; Colle, 2003), a testimonianza della -344; II, pp. 304-306; G. Beretti, G. e Carlo Francesco Maggiolini. L'officina del neoclassicismo, Milano 1994; G.B. Sannazzaro, Affreschi ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] 1382 dipinse una pala d'altare per la chiesa di S. Francesco a Montalcino che gli venne pagata 170 fiorini d'oro; al Museo al Museo di Altenburg; un frammento di predella nel Museo del castello Wawel a Cracovia; due scomparti di polittico con i SS. ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] catena liberato da Nostra Signora (ibid., 1731); S. Francesco di Sales apostolo del Chablais (Bologna, oratorio de' anno), che ebbe ampia diffusione (Genova, 1736 e 1775; Città di Castello, 1737; Venezia, 1741 e 1746; Foligno, 1742; Spoleto, 1745); ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] ott. 1336). Con l'aiuto dei Chioggiotti il de' Rossi occupò il castello di Petadebò, che fu raso al suolo (22 nov. 1336). Il la lunetta dipinta da Paolo Veneziano in cui si vedono s. Francesco e s. Elisabetta che presentano alla Vergine il doge e la ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] lei.
Il 28 maggio 1606 un biglietto indirizzato da "Francesca Caccini Signorini" - questa è la firma - a 'Adriana ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, pp. 63, 72-79, 83 s.; O. Chilesotti, La Liberazione ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Bonifacio, i due cardinali si rifugiarono nel loro castello di Lunghezza, da dove il 10 pubblicarono un culto della beata fu confermato da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone XIII alla diocesi di Palestrina. ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] .
Presto due casi collegati vennero ad interrompere l'attività didattica del D.: nel 1779 sorse un contrasto tra Francesco Paternò Castello, canonico della cattedrale di Catania e vescovo di Europo, ed il capitolo della cattedrale, dal quale il D ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Della seconda fu madrina Ersilia Carlone Castello, figlia di Bernardo Castello e moglie di Giovanni Carlone, fratello il L. stette per un certo periodo a bottega da Giovan Francesco Cassana (allievo e seguace genovese di Bernardo Strozzi), come si ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] ; aveva altresì curato Le osservazioni sulla "Divina Commedia" di D. Alighieri del secentista N. Villani (Città di Castello 1894); la figura di s. Francesco era stata invece oggetto di vari saggi e dei lavoro Gli eroi dell'amore di Dio (Veronapadova ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...