LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da Prato Vechio fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù di un certo legato a S. Donato situata in Borgo alla Collina, castello donato al L. dalla Repubblica fiorentina. Le circostanze per ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] G. impegnato ad affrescare la cappella maggiore di S. Francesco a Pisa - la lettera inviata da questa città a (1990), pp. 74-81; P.P. Donati, in T. G. Gli affreschi nel Castello dei conti Guidi a Poppi, Poppi 1991, pp. 19 s.; E.S. Skaug, Punch ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] di natura, si intreccia al destino dei piccolo Carlo Francesco di Borbone erede di una dinastia di sovrani che, i patrioti, che vi si erano rinchiusi, poterono lasciare i castelli e imbarcarsi sulle navi che dovevano portarli a Tolone. Ma il ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] Ringstrasse, includeva il nucleo storico e la collina del castello. Cifra inconfondibile di una "urbanistica artistica" secondo i 1902 divenne consulente privato dell'erede al trono Francesco Ferdinando per i problemi di architettura e storia dell ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] , 1578 (manoscritto in Bologna, Biblioteca del Convento di S. Francesco, senza segnatura).
Edizioni moderne: Madrigali per cantare e sonare, a estense nella seconda metà del secolo decimosesto, Città di Castello 1891, passim; O. Kindeley, L. L.' s ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 1605 una Annunziata per la chiesa di S. Maria del Castello di Montemontanaro, opera non pervenutaci, anch'essa pagata al da una lettera al G. del 21 agosto dello stesso anno di padre Francesco Maria della Ripa (ibid., p. 37). Il dipinto fa coppia con ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] 'incarico di restaurare i mulini e le gualchiere sul fiume Castellano sempre ad Ascoli Piceno (Fabiani. 1952, p. 164). in Antologia di belle arti, 1978, pp. 123-125; R. Cannatà, Francesco da Montereale e la pittura a L'Aquila dalla fine del '400 alla ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] stato possibile per lo stato di guerra, in S. Francesco di Chivasso. E qui di fatto esso finì per rimanere , 303, 316, 323 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia e loro attinenze con la Certosa e la storia cittadina, II, Milano ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] 20 ottobre) nella quale contestava l'avvenuta occupazione del castello di Monteluco. Nel novembre, comunque, il D. insieme in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), pp. 1-24; Id., Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 194, p. 57; A. Corbellini, Appunti ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] e degli Sforza, MCCCLXVIII-MDXXXV, Milano 1894, v. Indice; Id., Chi sia il primo architetto del Castello di Milano, ricostruito da Francesco Sforza, Milano 1895; W. von Bode, Denkmäler der Renaissance - Skulptur Toscanas, München 1892-95, p. 178 ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...