POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] storia linguistica e culturale che nel 1547 Anton Francesco Doni abbia stampato a Firenze nelle sue Prose di A. Sorbelli, in L.A. Muratori, RIS, XVIII, 1, II, Città di Castello-Bologna 1910-1938, pp. 340, 344, 349 s., 353-355, 420; Annales Caesenates, ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] intendevano dedicarsi alla pittura: vi transitarono Valerio Castello e poi Gregorio De Ferrari; vi soggiornarono molti sua mano è il Miracolo della mula (1650) della chiesa di S. Francesco di Sarzana. Dice il Soprani che morì "pochi mesi doppo il zio ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] con i congiunti numerosi possessi nel Logudoro; fra questi l'importante castello di Osilo con il suo borgo, i distretti di Montes, ; P. Ferrari, La chiesa e il convento di S. Francesco di Pontremoli, Mulazzo 1974, p. 31; Castruccio Castracani degli ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] F.M. Perkins, Un trittico di G. P. Una tavola di Giovanni di Francesco da Rimini, ibid., pp. 97 s.; U. Gnoli, Pittori e miniatori dell’ , Storia di Gubbio dalle origini all’Unità d’Italia, I, Città di Castello 1987, pp. 73, 80-81, 90-91, II, 1987, pp. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] maggio 1425. Furono segregati nei sotterranei della torre Marchesana del castello di Ferrara in due celle distinte per essere lì giustiziati , di cui nel 1902 era già stata composta la Francesca da Rimini. Anche l'opera lirica si interessò alla ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] monte nel 1580 un progetto di nozze tra C. e suo zio Francesco di Valois, duca d'Angiò, progetto che però non aveva incontrato il il 20 dic. 1636, morì nella villa medicea di Castello.
Assolutamente incapace di governare, morendo lasciò la Toscana ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] al quale il D. fu legato da profonda amicizia.
Morì la sera del 3 marzo 1932, lasciando al comune di Genova il suo castello, nel quale si conservano ancora i ricordi e i cimeli dei suoi numerosi viaggi e di quelli compiutì in Nuova Guinea dal cugino ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] della Famiglia Malvezzi-Campeggi (Dozza Imolese, castello), oggettivata in fredda, attentissima indagine pittorica pp. 116-118, 125 s.; A. Ghidiglia Quintavalle, Artisti alla corte di Francesco I d'Este (catal.), Modena 1963, pp. 32-41, 43, 44; ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] dalla critica, circa due affreschi raffiguranti Orfeo e Le grazie al castello Visconti di Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il S. l'artista a Gerolamo Grosso e al poco noto Francesco De Magistris detto il Volpino permetterebbe di spiegare ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] per sfuggire al contagio, fu costretto a trasferirsi nel castello d'origine della famiglia Madruzzo, castel Nanno nella Val di evitare: il capitolo del duomo elesse vescovo Sigismondo Francesco d'Austria, che però, non avendo ricevuto la conferma ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...