ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] Nel 1405 fu chiamato per la seconda volta a Città di Castello come podestà e nei primi sei mesi di quell'anno svolse una Venezia, ma non seppe cattivarsi le simpatie del doge Francesco Foscari, che piuttosto irritò con il tono arrogante dei discorsi ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] Venturi, strinse amicizia con Carlo Levi, Gigi Chessa, Francesco Menzio, Alberto Sartoris, Mario Soldati e, dal loro [GAM]) o il guazzo Passeggiata a mare (1930, Milano, Castello Sforzesco, Gabinetto dei disegni e delle stampe), senza trascurare la ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] con s. Giovannino della chiesa di S. Maria di Castello di Viadana, omaggio ai prototipi giulieschi, riferibile alla fine Città del Vaticano 1984, pp. 98-101; R. Berzaghi, Francesco Borgani pittore mantovano, in Il Seicento nell'arte e nella cultura ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] per la facciata di S. Francesco ad Arezzo dagli Operai della chiesa, raffigurante S. Francesco che dona le rose di gennaio Annunziata di Arezzo. Atti del Convegno, Arezzo… 1990, Città di Castello 1993, pp. 169-223; N. Dacos, Letters to the editor ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] , P. P. M. Oliva, Ascendenza paterna e materna di Francesco Maria Doria [ms. sec. XVIII], cc. 152v-153v; G s., 433, 436, 463, 466 s., 469, 474; A. Canepa, Vicende del castello di S. Romolo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIII (1926), p ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] Sveva Sanseverino, ed i figli ad Atella e fortificò il castello di Melfi. Alfonso, dopo aver conquistato Acquaviva in Abruzzo e cui le maggiori accuse gli vennero dal suo cancelliere, ser Francesco di Ripacandida; ma contro di lui e gli altri accusati ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] e il 1871 con Enrico Gamba, Andrea Gastaldi, Francesco Gamba e Vittorio Avondo, su incarico del ministero in Piemonte, Torino 1892, pp. 332-341 e passim; A. Frizzi, Borgo e Castello Medioevali in Torino, Torino 1894, pp. 3, 168, 206, 229, 282; C. ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] Cinzio Aldobrandini; nel 1601 il duca di Urbino Francesco Maria II della Rovere gli conferì l'incarico di Egloghe,a cura di G. Romeo, Lanciano 1913; La Nautica, Città di Castello 1915; La Nautica,introduzione e note di G. Bonifacio, Torino 1921; Gli ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] in questo periodo. Di quello stesso anno è un Martiriodi s. Stefano, oranella Pinacoteca di Città di Castello, ma proveniente dalla chiesa di S. Francesco. Nel 1570 firma una tavola con la Deposizione dalla croce per la chiesa degli osservanti di ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] poi ai suoi studi, accompagnando lo zio Cristofano a Città di Castello, dove questi si recava ad insegnare. Nel 1533 passò a segnalare: le orazioni funebri per i granduchi Cosimo e Francesco: Laudatio ad funebrem concionem quae Pisis habita est in ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...