Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] immagini.
Manzoni scrisse le Istruzioni per il disegnatore Francesco Gonin e la sua squadra di incisori. E costretto a un’opera buona, ad andare a prelevare Lucia nel castello dell’innominato ormai convertitosi, si ritrova a dover cavalcare «la mula ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. CVIII); fu al servizio del granduca di Toscana ignota.
L'8 febbr. 1612 muore Vincenzo Gonzaga. Il nuovo duca è Francesco Gonzaga, da cui, forse, il C. non si aspetta tutto l' ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] ad esempio in un formulario di cancelleria di ambiente francescano. I Dictamina furono editi dal Gaudenzi in Il Propugnatore quella di E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, Città di Castello 1888, pp. 32-35; su quattro (i due precedenti, ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] nazionalisti austriaci, pangermanisti, fu impedita la parola a Francesco Menestrina, venuto a Innsbruck a inaugurare un corso La sentenza fu eseguita il 12 luglio nella fossa del Castello del Buon Consiglio in Trento.
Gli scritti del B. sono ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] a Roma - i Fontana, i Garvo, i Novi, i Castello, i Longhi, i Mola - che avevano organizzato il loro lavoro che decisero di annettervi un convento. Il lavoro, commissionato a Francesco da Volterra, fu ultimato solo dopo la sua morte, avvenuta tra ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] su L. C. e sua famiglia, Ferrara 1879; Due lettere [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882; G. Rosini, Canova. Lettere di lui al conte L. C., Città di Castello 1890; G. Bustico, Un'imitazione pariniana di L. C ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] di un nuovo e più profondo accordo tra Clemente VII e Francesco I. Il papa fece perciò scrivere il 14 febbr. 1534 . Bonazzi, Storia di Perugia, a cura di G. Innamorati, II, Città di Castello 1960, pp. 89, 101, 105; P. M. Krieg, Die Schweizergarde in ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] incarico, datato al 27 luglio 1408, da parte di Francesco Amadi, collezionista veneziano, il quale pagò per una tavola atmosfere brumose della Fuga in Egitto che si addensano sul castello in lontananza e che vengono fugati dal sole nascente, ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] 309). Due anni prima il C. aveva inviato a Dossena due tele con S. Francesco e S. Carlo (M.Omacini, Dossena, Bergamo 1974, pp. 73, 81, è da indicarsi nel lucido Ritratto di giovinetto del Castello Sforzesco a Milano, datato 1631, che inizia ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] era morta la moglie, Gerolama Bufalini di Città di Castello, sposata probabilmente intorno al 1505, che fu seppellita nella avevano subito danni nel sacco della cittadina da parte di Francesco Maria Della Rovere nel 1517, era stato proprietario a Roma ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...