INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] gli altri effetti, quello di assegnare all'esempio di Francesco Hayez un rilievo particolarmente marcato.
Di lì a un del 1859 e quindi acquistata da Vittorio Emanuele II per il castello di Racconigi (Milano, Fondazione Cariplo: ripr. in Rebora, pp ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] ai piedi della Vergine, l'opera rivendicava la giurisdizione temporale del convento sul castello di Sant'Egidio al Colle, contesa dal monastero rivale di S. Francesco al Prato e dal Comune di Perugia: nell'orbe trasparente impugnato dal Bambino ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] barocco, di recente ascrittogli, compiuto all'interno del castello Leoni a Lisignano, in cui mutò la chiusa ; M. Pigozzi, Appunti e note su F. e sulla prima attività di Francesco Galli Bibiena a Reggio Emilia, in Musei ferraresi, IX-X (1979-80), ...
Leggi Tutto
FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] anche per le residenze ducali e in particolare per i castelli di Argilly e Germolles. Si hanno poche notizie sulle con Storie della Fama, ispirati al Trionfo della Fama di Francesco Petrarca, prima testimonianza visiva di un'opera petrarchesca a N ...
Leggi Tutto
GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] d'Affermo intitolata a S. Rocco, in atto dal 1774 sulla base di un progetto di Francesco D'Alessandro e promosso da Gabriele Lancillotto Castelli, principe di Torremuzza e futuro custode delle Antichità di Sicilia, la sua presenza viene menzionata in ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] la data 1556). A questo, si è proposto di aggiungere il Francesco Sfondrati al Museum of Fine Arts di Boston (E. Tietze-Conrat) consegna a Villa Rosbery). Del 1567 sono gli affreschi nel Castello Trivulzio (poi Trecchi) a Maleo. Il 30 luglio del 1568 ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro FrancescoFrancesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] eseguì il Ritratto del conte Filippo Sannazzaro, collocato nel castello di Giarole. Questa tela segnò l'inizio della a Milano (Caprara, pp. 91 s.). Ospite del collegio di S. Francesco di Paola dipinse, nell'ultimo anno di vita, un Cristo coronato di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] e G. Cades, per il Compendio della vita di s. Francesco Saverio di G. Massei, pubblicato a Roma nel 1793 da Un'amicizia di A. Canova. Lettere di lui al conte Leopoldo Cicognara..., Città di Castello 1890, pp. 96, 107, 110, 116-118, 128, 133-138, 140, ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] tavole di quattro volumi della Storia d’Italia di Francesco Bertolini, editi nel 1886, 1892, 1897 e 1913 mobili e l’arredo per casa Crespi, in Il mobile italiano nelle collezioni del Castello Sforzesco a Milano, a cura di C. Salsi, Milano 2006, pp. ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna e due nella Galleria del Castello di Praga), in cui si precisa l'apporto del D. , 1979, pp. 161, 163 n. 18).
Dopo la morte di Francesco, il D. portò a termine il grande quadro con l'Incontro di ...
Leggi Tutto
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...