BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] 1558 al servizio dei Medici: vi rimase con Cosimo I e Francesco e poi con Ferdinando I fino alla sua morte. Nel 1560 partecipò ); gli Uccelli che ornavano una grotta della villa di Castello (Museo nazionale); l'Apollo in bronzo dello studiolo di ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] con una classificazione metodica dei pezzi raccolti nel castello di Melun (Labarte, 1879): tali oggetti appaiono pp. 9-30; M. Bettini, Tra Plinio e sant'Agostino: Francesco Petrarca sulle arti figurative, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] e Venti, nel Civico Gabinetto dei disegni del Castello Sforzesco di Milano - partecipò alle mostre organizzate sul , su invito di Balbo, dove decorò la chiesa di S. Francesco a Tripoli, con episodi della vita del santo e altri soggetti francescani ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] 36-38, 57).
Attorno al 1630 si data anche la decorazione del cortile della villa del Pozzino a Castello, eseguita dal M. per Giovan Francesco Grazzini. Vi sono rappresentate storie tratte dall'Asino d'oro di Apuleio e varie favole mitologiche di tema ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] coinvolse nuovamente nella decorazione di palazzo Vitelli a Città di Castello, dove lo condusse nel 1534 circa, insieme con gli architetti Antonio da Sangallo e Pier Francesco da Viterbo, convocati per intervenire sulle mura pericolanti dell'edificio ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] (1909), alcuni lavori di sistemazione in locali pertinenti al castello di Roviano e alcuni disegni per grate, forse da apporre militare, X (1996), 6, p. 27; A.R. Podesti, in Francesco Podesti (catal.), a cura di M. Polverari, Milano 1996, pp. 258 ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] (Brunswick, Städliches Museum) e i due dipinti del castello di Opočno i quali, benché firmati, appaiono più almeno a partire dal 1689, data dell'acquaforte Vergine con Bambino, s. Francesco e s. Rocco (L. Cotta, Museo novarese, Milano 1701, p ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] che mostra un ritratto virile (Milano, Pinacoteca del Castello Sforzesco), in passato scambiata infondatamente per Isabella d con ogni probabilità, quello di qualche frate del convento francescano), che trovano specialmente modo di emergere le virtù ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] l'altro, risale al 1708 anche l'importante Enea e Didone oggi nel castello Weissenstein di Pommersfelden, eseguito per la committenza del mecenate Lotario Francesco di Schönborn principe elettore di Magonza e arcivescovo di Bamberga (Zava Boccazzi ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] e particolarmente degna di nota è la testimonianza di Francesco Petrarca, il quale, durante una visita diplomatica a Parigi era dipinta una grande scena di caccia, mentre la cappella del castello era decorata con scene della Vita della Vergine e di s ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...