Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] d’Occidente (Ferrara 23-24 novembre 1989), a cura di P. Castelli, Ferrara 1992, pp. 3-13, in partic. 3.
10 figura di vittoria o di trionfo (T. Gouma-Peterson, Piero della Francesca’s Flagellation, cit.), o come la rappresentazione di Ercole o di un ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] corso della prima metà del sec. 13° si sviluppò immediatamente oltre il castello un borgo protetto da mura su uno sviluppo massimo di m 23065. , sino a palesi reminiscenze della basilica di S. Francesco ad Assisi, è la più famosa delle aule uniche ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] sec. 12°, nella Calabria normanna, i frammenti di S. Maria di Castello di Castrovillari e della chiesa della Panaghia di Rossano, ora al Mus montati nei trafori, a Palermo, e quelle di S. Francesco a Messina.In Francia, la persistenza dello s. alle ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] S. Lorenzo o il Cristo in gloria di Città di Castello, dalle quali si rileva, come si è accennato, un a causa di vicende sopravvenute: per esempio, dopo la morte del delfino di Francesco (10 ag. 1536) la scena con I funerali di Ettore venne sostituita ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] (per es. quello di papa Clemente IV, m. nel 1268, nel S. Francesco di Viterbo o quello di re Rodolfo di Asburgo, m. nel 1291, nel nel 1363, quando egli era ancora in vita (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). Al posto della ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] dal 1610), il quale nel 1625 ne dona sette a Francesco Barberini, il restaurator del mosaico in Laterano appena menzionato, ’altro e dopo essere stata conservata per diversi decenni nel castello di Gifhorn (Germania), la tela è rimasta esposta fino al ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] ), e con quelli coevi nella cappella della Santa Croce nel castello di Karlštejn (Dvoráková, 1978, fig. 6). Solo alla fine , e in quelli di Giotto nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, ove compare una struttura a doppia corona con due ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] ma forse più compiuta nelle forme, è la chiesa di S. Francesco, edificata nel sec. 14° con una vasta aula a copertura , Montecatino (Val Freddana, com. Lucca): scavi 1986 nell'area del castello. Notizia preliminare, ArchMed 14, 1987, pp. 255-266; R. ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] dipingere ad affresco la cappella all’interno del Castello di Galliera, completamente distrutto nel 1334, dopo essere portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: «Le ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Duomo le radiali, in particolare quella verso il castello che comportò lo sventramento dell’intero settore con il Giò Ponti in una viva ricerca nel sacro disegna le chiese di S. Francesco, (1961-1963, ove il pensiero corre alle facciate a vento del ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...