BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] ancora una Concezione con due vescovi e un S. Francesco con le stigmate, mentre è superstite la decorazione di 760(indicata da Zanotti in casa Ranuzzi; disegno nella Royal Library del castello di Windsor); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] , di nobili origini, dalla quale ebbe due figli, Vincenzo e Francesco. A partire da questo periodo il G. alternò l'attività di dove era stato selezionato quell'anno con un quadro intitolato Castello e barche. Nello studio su Gemito il G. intese ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] oggetti di oreficeria - per es. il pastorale di Città di Castello (Mus. Capitolare) e la croce-stauroteca di Padova (Tesoro del , è probabile che il monumento si trovasse in S. Francesco, convento sangimignanese raso al suolo nel 1553 dal duca di ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] (secc. 13°-15°) si sono mantenuti anche nel rimaneggiato castello 'di Adelaide', così chiamato in ricordo di colei che avrebbe (chiuso al culto nel 1749); la chiesa conventuale di S. Francesco, fondata nel 1244 da Beatrice di Savoia (m. nel 1266), ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] e in particolare di Giovanni Battista Castello detto il Bergamasco, particolarmente evidente fece una statua per il chiostro grande di S. Pietro a Reggio, insieme con un Francesco da Lugano (Campori).
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le vite…, Genova 1674, ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] uso galleria e studio - casa dell'Ateneo, già di S. Francesco di Paola, sezione del Po - "provveduto di considerevoli fondi, porte e sovrapporte al secondo piano del palazzo reale, nel castello di Rivoli (qui forse con aiuti) e a Stupinigi ( ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] grandezza, da Andrea Sansovino al Tribolo, da Francesco da Sangallo a Iacopo Sansovino e ai Fra gli allievi sono M. Sparzi e F. Viviani, attivi accanto a lui nel castello di Piobbico.
Fonti e Bibl.: L. Pungileoni, Notizie istoriche di F. Brandano, in ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] verso il 1726 per la chiesa di S. Domenico in Castello; 10) S. Andrea, eseguitoverso il 1731a Padova.
Il e i Quattro Evangelisti inalto e, sull'altare, quelle di S.Francesco e di S.Trifone e cinque bassorilievi (rappresentanti la Fuga in Egitto ...
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Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] Napo a Desio e la deportazione dei Torriani catturati nel castello comasco di Baradello, campeggia la figura di Saturno con 1295, tornò in mano ad arcivescovi ostili ai Visconti quali Francesco Fontana e Cassone Della Torre.
Se l'ipotesi di datazione ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] di cassone con la Storia di Io, l'una nel castello dei duchi di Baviera a Berchtesgaden, l'altra nella Walters (sub voce Munno di Domenico); L. Desideri Costa, Un ciclo di affreschi di Francesco d'Antonio, in La Rinascita, VI (1943), DI). 74, 76, 82, ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...