La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] nel 1547 dopo la congiura dei Fieschi occupava il castello di Montoggio dove i superstiti della congiura si erano tra il 1719 e il 1731 e amico di Pietro Giannone; Francesco Maria, plenipotenziario ad Aquisgrana nel 1748, autore di una Storia ...
Leggi Tutto
La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] largamente esportatì e così pure i plaustri, specialmente del Castello di Granarolo. Sono notevoli, infine, l'industria tessile Bittino da Faenza è partecipe del rinnovarnento naturalistico; Francesco da Faenza nel 1442 è aiuto di Andrea del ...
Leggi Tutto
. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] dalla divisione in varî rami, ognuno dei quali prendeva nome dal castello che ne era il centro e la principale dimora. Si intrecciano possessi e grande parte nella vita pubblica. Vitozzo di Francesco, ingegnere e capitano del duca Carlo Emanuele I di ...
Leggi Tutto
NANTES (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Rosario RUSSO
*
Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Loira Inferiore, con 187.343 ab. [...] Loira, detto braccio della Maddalena: è il quartiere del castello e della cattedrale, felicemente liberato nel sec. XIX per l'edificio conserva di più interessante è la tomba del duca Francesco II e di Margherita di Foix, eseguita da Michel Colombe ( ...
Leggi Tutto
LECCE (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo Verginelli
Città della Terra d'Otranto, capoluogo di provincia, [...] a colonne tortili, fra cui sontuosissimo quello di S. Francesco di Paola con bassori lievi di Giuseppe Zimbalo, detto lo , che nel 1537 demolì la vecchia bicocca e costruì il nuovo castello e mura alte, scarpate e cinte di fossato e altre opere ...
Leggi Tutto
METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] la città è disposta ad anfiteatro, e sormontata da un castello medievale mezzo diruto. Conta all'incirca 30 mila abitanti (27 Mitilene fu in dominio di un'altra famiglia genovese, dacché Francesco Gattilusio (v.) l'ebbe in premio dell'aver aiutato l ...
Leggi Tutto
VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] del sec. VI a. C. Sull'acropoli, al Piano di Castello, dov'era la rocca etrusca, furono pure posti in luce avanzi , dà a Volterra austero carattere medievale con le porte di S. Francesco della Docciola e fonte omonima (1245), di S. Felice e fonte ...
Leggi Tutto
VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] . in Francia, dove stette dal 1541 al 1543 al servizio di Francesco I.
Nel 1543 lo ritroviamo a Bologna, occupato in lavori di Del palazzo di Caprarola, tipo complesso di villa e di castello, magnifica mole che corona in alto la piccola borgata, ...
Leggi Tutto
Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] ed eseguite con muratura e stucco. L'altro monumento simmetrico di Francesco della Ratta, conte di Caserta, è dello stesso stile, ma fine del '300, e più oltre appaiono i ruderi del castello innalzato nel sec. XIII e la torre cilindrica su zoccolo ...
Leggi Tutto
È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] 'It. sup., in Riv. it. per le scienze giurid., 1909; F. Schupfer, Il dir. priv. dei popoli germanici, II, Città di Castello 1914 (e ivi bibliografia sul dir. germ.); F. Brandileone, Scritti di storia del diritto priv. ital., I, Bologna 1931.
Diritto ...
Leggi Tutto
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...