GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] Madre.
Nel Piemonte per opera dei principi sabaudi sorgono ville e castelli: la Villa della Regina sorse presso Torino per opera del card la Villa Patrizi (edificata nel 1717 da Marciano e Francesco Vasi e ora scomparsa) e il giardino della villa ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
*
È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] Pinkie (1548). Maria fu mandata in Francia, perché vi sposasse Francesco II, e fino al 1560 la vedova di Giacomo, Maria di trono in favore del suo bimbo Giacomo e la imprigionarono nel castello di Loch Leven. Dopo essere riuscita a fuggire, fu di ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] banche che quello del pubblico. Fu giustamente osservato da Francesco Ferrara che lo stato per ottenere un prestito di documenti per la storia delle banche di emissione in Italia, Città di Castello 1897; A. De Viti De Marco, La funzione della banca, ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] il Bello a Parigi e dal palazzo dei papi ad Avignone, dal castello di Coucy, dalla casa di Jacques Coeur a Bourges e dalle più l'affresco. Pure, nell'Italia stessa, le vetrate di S. Francesco d'Assisi, quelle del duomo di Siena, di S. Croce e ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] confermata dai successivi Sen to Chihiro no kamikakushi (2001; La città incantata) e Hauru no ugoku shiro (2004; Il castello errante di Howl).
Dalla Cina da un lato sono arrivate conferme da autori ormai ampiamente apprezzati a livello internazionale ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] 1932; G. Del Vecchio, La filosofia del diritto, 2ª ed., Città di Castello 1932, p. 245 segg.; R. A. Frosali, Reato, danno e sanzioni, nel Trecento, in Arch. stor. it., 1929; E. Bensa, Francesco di Marco da Prato, Milano 1928; A. Fanfani, Le origini ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] ideato da Dionisio I; ma, se si può escludere che quel castello fosse il Labdalon, come per molto tempo fu creduto, non è archi di trionfo: S. Martino, S. Giovanni, S. Pietro, S. Francesco, Madonna dei Miracoli. Nel sec. XV e nel XVI non vi è ancora ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] nell'Arcadia del Sannazzaro, nell'Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, nel Libro del Peregrino di Iacopo Caviceo, morale. Negli anni stessi dei Promessi Sposi, vennero in luce Il Castello di Trezzo di G. B. Bazzoni e la Sibilla Odaleta di ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] 84), Lionardo di Capua da Bagnoli Irpino (1617-95) e Francesco d'Andrea da Ravello (1625-98), e uscito trionfante da che gli uomini più giudiziosi cominciassero a fabbricar le case, terre, castelle e città, e facessero tra loro unione, chi da una ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] legatore che aveva lavorato per Enrico II lavorò per il successore Francesco II. Intorno al 1550 si affermano le officine lionesi con e Federico il Grande, che ebbe varie biblioteche nei suoi castelli e si valse di varî legatori (Krafft a Berlino, ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...