CASTELLI, Francesco
Licia Parvis Marino
Nato a Castel San Pietro presso Mendrisio (Guidi, che non indica peraltro né i genitori né la data della sua nascita) il 18 nov. 1655 alle ore 16,30, secondo [...] ) dalla lapide del defunto C. “l’infrascritte parole: Sig. Architetto, et Ingegnere FrancescoCastelli... non essendo mai stato detto FrancescoCastello approvato né per Architetto, né per Ingegnere del Collegio Suddetto...” (Milano, Archivio storico ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] governo e delle forze dell'ordine (20). La lettera di Gregorio XII del 18 maggio 1407 al vescovo di CastelloFrancesco Bembo, con la quale il papa fissò limiti alle immunità ecclesiastiche, escludendo da ogni privilegio clericale e assoggettando ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] da imbarcare le stesse cernide di Terraferma.
Il D. "ista - scrive il nunzio pontificio, il vescovo di Città di CastelloFrancesco Boccapaduli, l'11 aprile - per maggior numero di gente et ha più volte proposto che giovarebbe assai il fare reclute ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] di fazione che vedevano coinvolti i membri del facinoroso casato. Nell'estate 1448, inoltre, il L. ospitò nel castelloFrancesco Sforza - al riparo dalla peste che imperversava in Milano e nel territorio circostante -, il quale approfittò dell ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] nei riguardi di Caterina, che non era ancora canonizzata. Sorse una disputa portata davanti al tribunale del vescovo di Castello, Francesco Bembo, a cui si presentarono il 24 maggio sette persone, che chiedevano di aprire un'inchiesta da affidarsi al ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] per quanto drastica, la contrazione dei costi della corte non basta. Urge affluisca del contante. E se l'investitura d'un castello a Francesco Paciotti del 5 maggio 1578 non fa introitare alcunché poiché i 6.000 ducati valgono a saldo d'un debito, un ...
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CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] dei cappuccini di Orte e attualmente nel Museo diocesano della stessa città. Per lo stesso convento il C. aveva eseguito un S. Francesco in una gloria di angeli, oggi perduto. Del 1598 è la Vocazione di san Matteo, eseguita per la chiesa di S. Paolo ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] . 260v).
Poco si conosce riguardo alla formazione artistica di Francesco. La sua cifra stilistica, desumibile dalle poche opere certamente di conoscere durante il soggiorno di questo a Città di Castello, tanto più che il padre di F. figura nel 1500 ...
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MORAZZONE, Pier Francesco Mazzucchelli, detto il
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Morazzone presso Varese nel 1571 (secondo alcuni nel 1573), morto a Piacenza nel 1626. Ventenne si recò a Roma, dove [...] spirito inquieto e a volte morbosamente tormentato, e in un senso già pienamente romantico e barocco. Nel S. Francesco del Castello Sforzesco (Milano) è tale la libertà e novità del partito luministico, che si è creduto ravvisarvi un'opera giovanile ...
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SCHÖNBRUNN
Francesco Lemmi
. Castello che, attraverso adattamenti architettonici, divenne residenza imperiale sino alla fine dell'impero austro-ungarico. Per la sua descrizione artistica, v. vienna.
La [...] pace di Schönbrunn. - Fu conchiusa il 14 ottobre 1809, dopo la battaglia di Wagram (6 luglio) e l'armistizio di Znaim (Znojmo; 12 luglio), dallo Champagny, duca di Cadore, e dal principe di Lichtenstein. ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...