(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] XVIe siècle, Parigi 1913; A. Foratti, I Caracci, Città di Castello 1913; H Janitschek, Die Malerschule von Bol., Lipsia 1870; E. all'Azzoguidi e ai suoi soci, il Malpigli e l'umanista Francesco Dal Pozzo, altri numerosi sorsero nel sec. XV come il ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] e l'architettura italiana del Duecento e Trecento, Città di Castello 1952; H. Focillon, L'an Mil, Parigi 1952; P di M. Taccola (Praeger e Scaglia 1970, 1972) e di Francesco di Giorgio Martini (Fiore 1978), sino ai nuovi studi sulla costruzione ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] ai medicamenti energici, non sa privarsi delle dolcezze del vitto e del bere. Ricoverato nel convento di San Francesco, è fatto tornare poco di poi al castello, ma nella notte dal 26 al 27 luglio riesce a fuggirne. Solo, senza mezzi, senza aiuti ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] da Polenta; l'anno seguente lo vediamo ospite di Francesco degli Ordelaffi, a Forlì, dove conosce il latinista 1923, III, 7 segg.; C. Trabalza, Studi sul B., Città di Castello 1906; L. di Francia, il Decameron, nel vol. Novellistica, Milano 1924, ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] senato nel 1761, trovò sede nella torre dell'antico castello di Ezzelino III; l'abate Toaldo v'iniziò le e i Carraresi, ibid., XVIII, p. 243; Storie vecchi e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, ibid., X, p. 325; R. Cessi, Venezia e ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] e A. Paolucci, ivi 1990; Pittura di luce. Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento, catalogo della mostra a cura sulla sede del Monte dei Paschi di Siena nel Castellare dei Salimbeni (un lavoro di ''cesello'' delle smembrate ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] del '600 nel Bellunese (1981), Marco Ricci e il paesaggio veneto del Settecento (1993), Capolavori della pittura veneta dal Castello di Praga (1994) e le personali dedicate a Tancredi (1990), Tommaso Cascella (1992), Antonio Corpora (1992). A Feltre ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] .d. (1986); A. Sari, Il Cristo di Nicodemo nel S. Francesco di Oristano; la diffusione del Cristo gotico doloroso in Sardegna, in Biblioteca adottate e le scelte tecniche d'intervento, i restauri del Castello e colle di S. Michele (progetto FIO) e ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Corona.
Nel periodo scaligero (sec. XIV) fu rinnovato il castello, di cui sussiste il superbo torrione, e furono in più Giovan Leonardo Longo è celebre il volume dei Fioretti di San Francesco (1476); di Giovanni da Reno il Boccaccio, Decameron (1478 ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] contro B. di aver avuto a patti Palestrina e i rimanenti castelli e di avere, contro gli accordi, distrutta quella e consegnato questi e della Torre delle Milizie in Roma; al cardinal Francesco, fratello di Pietro, era assicurata una più ristretta ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...