ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] olivo. In realtà questa era la marca usata dal tipografo e libraio romano Vincenzo Luchino.
Dal 1578 al 1581 collaborò con Francesco Zanetti alla stampa di tre edizioni della Bibbia in caratteri ebraici (Roma 1578; 1580, 1581) e dell'edizione delle ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] quegli anni era già a Firenze. Il suo arrivo in questa città può essere ulteriormente precisato in base a una lettera di Francesco Filelfo al Calcondila, a Firenze, scritta da Milano il 30 maggio 1477, in cui il Filelfo raccomandava D. all'amico. A ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] Giovanni tra il 1499 e il 1500, tra le altre cose il Super titulo De vulgari et pupillari substitutione di Francesco Accolti e i Bucolica di Virgilio, entrambi nel 1500.
Nel secolo XVI Pachel stampò senza soluzione di continuità, principalmente opere ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] , tra cui la Paraphrasis in XIIII Aristot. libros de prima philosophia di Antonio Scaino, dedicata al duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere, i Commentarii in Evangelium Ioannis di Giovanni Antonio Delfino, in collaborazione con lo Zanetti e ...
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FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] del 1554 (edizione principe) e quella milanese del 1560. La quarta parte uscì a Lione nel 1573.
La produzione tipografica di Francesco fu più intensa nel 1567. In questo anno stampò, infatti, cinque edizioni, fra cui una bella edizione dell'opera di ...
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GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] dieci mesi.
Il G. abitava in via Muralto e impiantò la tipografia nei pressi di Borgo San Venanzio. Era sposato con Francesca Amorosa Aspri, appartenente a una nobile famiglia camerinese, da cui ebbe cinque figli, tre maschi e due femmine.
Iniziò l ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] in Roma, un opuscolo stampato per la Confraternita dell'Immacolata Concezione, che aveva sede a Gallarate nella chiesa di S. Francesco, in occasione dell'aggregazione alla omonima Arciconfraternita di S. Lorenzo in Damaso a Roma. Nel sec. XVI il F ...
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GIULI, Gian Giacomo de'
Carla Casetti Brach
Nacque a Varallo, nella Valsesia, verso la metà del secolo XVII, da un'antica famiglia della zona. Iniziò la sua attività a Biella nel 1684, stampando una [...] eiusdem. La prima edizione certa del G. a Varallo è, nel 1693, una protesta dei padri minori riformati di S. Francesco del locale convento e santuario contro il vescovo di Novara, Giovanni Battista Visconti. Forse ancora precedente è la stampa dell ...
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