DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] scopo di aumentare il controllo in città, subito dopo l'immediata e cruenta esecuzione di alcuni agenti di Francesco da Carrara che avevano ucciso alcuni veneziani. A partire da questo periodo, gli incarichi politici cedono largo spazio alle imprese ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] ms. Ye, fol. 79 della Universitätsbibliothek di Halle. Ma il chiarissimo riferimento (contenuto nella stessa subscriptio)a Francesco da Carrara il Vecchio, signore di Padova dal 1350, pone ovviamente negli anni '50 del secolo l'attività universitaria ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] figli di Mastino (sei legittimi avuti dalla moglie Taddea da Carrara e sei naturali, a questo nati "ex pluribus mulieribus": Paride incontro a Bernabò Ugolino Gonzaga e suo fratello Francesco, accompagnati da Guglielmo figlio di Feltrino, perche ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] ordine cronologico dal 1310 al 1435, quando Marsilio da Carrara, fallito un ultimo disperato tentativo di restaurare il suo e Petrarca a Padova e ad Arquà (in Padova a Francesco Petrarca nel quinto centenario della sua morte, Padova 1874, pp ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] , cui aderirono il pontefice, i Della Scala, i da Carrara e gli Estensi (1362). Il papa, nel 1365, lo di lettura della decorazione antica della chiesa di S. Francesco, in La basilica di S. Francesco in Piacenza. Tra storia, cultura, arte e ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] dell'elevazione al soglio pontificio, e a Mantova, nel tentativo di indurre i Gonzaga a schierarsi contro Francesco Novello da Carrara. A Venezia, infatti, si viveva l'imminenza di eventi decisivi e sembrava ormai prossimo il regolamento di ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] tutta l'industria italiana. Ma queste sue iniziative caddero nel vuoto. Più tardi, nell'aprile 1932, di nuovo a Carrara, ebbe luogo una agitazione operaia contro una riduzione salariale del 20% pattuitadal sindacato. E il C., inviato prontamente sul ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] compì anche una missione presso il duca d'Austria, di cui non è dato però avere precise notizie. Nel gennaio 1358, quando Francesco da Carrara propose la sua mediazione nelle trattative di pace, con il re d'Ungheria, il C. fu al seguito del priore di ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] Priuli. Taddeo fu cavaliere e Giovanni senatore. Pietro fu console al Cairo nel 1344, nel 1350 ambasciatore presso Francesco da Carrara e nel 1353 alla corte di Pietro d'Aragona, che lo creò cavaliere. Svolse quindi importanti compiti militari in ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] il 16 dicembre, con la scorta di truppe carraresi (Francesco il Vecchio era all'epoca alleato, oltre che parente, lettere di Verona, s. 5, XVI (1937-38), pp. 260, 274; M. Carrara, Gli Scaligeri, Milano 1966, pp. 195, 205, 208; G. Sancassani, Notizie ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...