BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] quella chiesa al cardinale Filippo d'Alençon, della casa reale di Francia, conflitto cui parteciparono, da una parte, Francesco il Vecchio da Carrara, e dall'altra Venezia e gli Scaligeri.
Nei fatti d'arme del 1386-87 si incontra spesso, nella citata ...
Leggi Tutto
AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] l'opposizione anarchica e democratica (nel 1882 provocò, per esempio, lo scioglimento della amministrazione progressista di Carrara), sia contro quella clericale (scioglimento, nel 1887, del consiglio comunale di Castelnuovo Garfagnana, dove esisteva ...
Leggi Tutto
BRAZZI, Bandino (Bandin di Braci, Bandin dei Bracy, Bandinus de Brazis)
Lino L. Ghirardini
Notaio del secolo XIV, padovano di nascita e cittadinanza, figlio del notaio Angelo, esplicò un'intensa attività [...] sia pubblici sia privati, nella seconda metà del secolo, durante e anche per conto della Signoria di Francesco il Vecchio e Francesco Novello da Carrara.
Uno dei suoi primi atti risale al 2 marzo 1364; ma egli non dovette tardar troppo ad ascendere ...
Leggi Tutto
ARINGHIERI, Aringhiero
Giulio Prunai
Figlio del giurista Niccolò da Casole, appartenne al ramo dei "da Porrina", già signori di Casole d'Elsa e di Radi (Siena); si laureò in diritto presso lo Studio [...] primi del secolo successivo fu al servizio della Repubblica veneta, nelle cui file militò, nel 1405, contro Francesco Novello da Carrara. Da Venezia fu richiesto di consigli giuridici e venne ricompensato con l'incarico di leggere lettere in Padova ...
Leggi Tutto
Modena, ducato di
Signoria fondata dal marchese Obizzo d’Este, già signore di Ferrara, che nel 1288, legò agli Estensi la storia di questa città. Morto nel 1293 Obizzo II, il figlio Azzo VIII non poté [...] , si aggiunsero nel 1599 la signoria di Sassuolo, con Francesco I il principato di Correggio, con Rinaldo il ducato della duchessa di Massa; alla morte di quest’ultima (1830) Massa e Carrara, per diritto di devoluzione, passarono al duca di M., che ...
Leggi Tutto
Massa e Carrara, ducato di
Stato costituitosi nel 1434 e durato fino al 1860. Un’elezione popolare, favorita da Firenze, pose a capo della signoria di Massa nel 1434 Antonio Alberico I Malaspina, marchese [...] 81), acquistando da Antoniotto Fregoso anche la signoria di Carrara (1471), diede al suo piccolo Stato un assetto Maria Beatrice predetta, da cui l’ereditò nel 1829 il figlio Francesco IV d’Austria-Este). Sottrattosi il 27 aprile 1859 al governo ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Monselice 1372) di Niccolò, dopo l'assassinio del fratello Iacopo II (1350) divise il governo col nipote Francesco I, il quale però, cinque anni dopo, lo spodestò rinchiudendolo nella rocca [...] di Monselice ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...