CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] sapore prelonghiano al Ricevimento veneziano (Bergamo, Accademia Carrara). Accanto al genere commemorativo-topografico il C stagione del Marieschi e del Canaletto, del Bellotto e di Francesco Guardi.
Fonti e Bibl.: Tutti i documenti, quando non ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] da una rete di notabili locali, nel 1823 ottenne da Francesco IV d'Austria-Este una sovvenzione per frequentare l'Accademia personale del duca per il perfezionamento alla Reale Accademia di Carrara.
A quel periodo risale la prima opera attribuita al ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] di pronunciarne l'orazione funebre, presenti in Arquà alcuni vescovi veneti, il collegio e le corporazioni universitarie di Padova e Francesco da Carrara.
Il tema del discorso è tratto dal salmo 27, "Cor meum conturbatum est in me", e procede in una ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] in una lettera del padre Carlo Giuseppe Gastaldi a Giacomo Carrara, in cui si ricorda una tela con S. Girolamo eseguita . 126-154). Il 24 agosto 1808 Picenardi vendette a un certo Francesco Aliprandi la sua casa di Crema (Carubelli, 1989, p. 41 ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] Priuli. Taddeo fu cavaliere e Giovanni senatore. Pietro fu console al Cairo nel 1344, nel 1350 ambasciatore presso Francesco da Carrara e nel 1353 alla corte di Pietro d'Aragona, che lo creò cavaliere. Svolse quindi importanti compiti militari in ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] il 16 dicembre, con la scorta di truppe carraresi (Francesco il Vecchio era all'epoca alleato, oltre che parente, lettere di Verona, s. 5, XVI (1937-38), pp. 260, 274; M. Carrara, Gli Scaligeri, Milano 1966, pp. 195, 205, 208; G. Sancassani, Notizie ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] della famiglia Comaro per l'usufrutto della badia di Carrara nel Padovano conferita dal papa al cardinale Ferdinando de fuga a Firenze dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con l'avventuriera veneziana - ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] del suo ruolo, da doge a governatore in nome di Francesco I, vanificavano la funzione proconsolare del F., che con il ; la sposa recava in dote il marchesato di Massa e Carrara. Mentre Isabella sposerà il conte Vitaliano Visconte Borromeo e non avrà ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] laurea, il G. compose nel 1399 i Quatro Evangelii concordati in uno. Sembra che nel 1392 fosse lo stesso Francesco Novello da Carrara, che aveva riconquistato Padova nel 1390 col tacito consenso di Venezia, a volere il G. come pretore in sostituzione ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] su ordine di Girolamo Rinaldi. Il 31 maggio 1653 ricevette altri manni di Carrara per la cappella Pamphili a S. Nicola da Tolentino, consegnati a G. fino al 1656, nel periodo in cui Francesco Borromini era architetto della fabbrica: per il Borromini ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...