FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] del suo ruolo, da doge a governatore in nome di Francesco I, vanificavano la funzione proconsolare del F., che con il ; la sposa recava in dote il marchesato di Massa e Carrara. Mentre Isabella sposerà il conte Vitaliano Visconte Borromeo e non avrà ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] laurea, il G. compose nel 1399 i Quatro Evangelii concordati in uno. Sembra che nel 1392 fosse lo stesso Francesco Novello da Carrara, che aveva riconquistato Padova nel 1390 col tacito consenso di Venezia, a volere il G. come pretore in sostituzione ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] il dominio visconteo (1387-1402) per la morte di Gian Galeazzo, fu conquistata nel 1404 per conto di Francesco Novello da Carrara da Guglielmo Della Scala. In qualità di sindaco della città il F., come racconta il cronista Andrea Gatari, assistette ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] luglio 1519. Aveva sei figli: il cardinale Innocenzo, Lorenzo, che sposò Ricciarda Malaspina marchesa di Massa e Carrara, Giovanni Battista, che intraprese la carriera ecclesiastica, Caterina, poi duchessa di Camerino, Ippolita, che divenne contessa ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] dalla Signoria di Firenze e subito ritornarono al servizio del signore di Padova. Insieme con Bartolomeo Piacentini il D. rappresentò Francesco il Vecchio da Carrara a Ferrara il 16 apr. 1362 in un trattato con gli Este, i Della Scala di Verona e la ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] morì di tubercolosi quando lui era ancora bambino), si trasferì a Vergato (Bologna) nel 1909 e, finite le scuole. elementari, trovò lavoro come manovale in un'impresa di costruzioni. Simpatizzante socialista ...
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CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] l'attività del C., spesso confusa con quella di Francesco Gonzaga, al cui fianco egli probabilmente combattè sino all' Di lì a poco, cadute tutte le posizioni tenute dai Carrara nel Veronese e concentratesi le truppe veneziane intorno a Padova, ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] 250 delle 4.000 azioni da 500 lire con cui fu costituito il capitale (soltanto i soci C. Pallavicino ed A. Carrara avevano sottoscritto quote maggiori); nel 1872 fu tra i soci fondatori della Società ligure lombarda per la raffinazione degli zuccheri ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] della città; ma il G. ricacciò le truppe del duca e ottenne la resa di Lorenzo Baffo. Il G. militò ancora per Francesco da Carrara negli anni successivi e si segnalò in particolare nei vari scontri che nel 1386 i Carraresi ebbero con le milizie degli ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] e di raccomandazioni.
Si serviva ad esempio di lui il cardinale Francesco Soderini nell'ottobre del 1515, quando il B. si trovava a ai marmi di Pietrasanta, anziché a quelli di Carrara, sui collaboratori che Michelangelo doveva scegliersi, sulle ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...