GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] soluzione di continuità, a Padova, chiamato da Ubertino da Carrara, al quale lo legavano anche stretti vincoli di parentela, a , opportunamente istigato dal patriarca di Aquileia e da Francesco da Carrara, che portò le truppe nemiche a percorrere in ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] 'ultimo nell'impresa. Dopo la vittoria di Castagnaro, il M. era stato inviato a Padova per congratularsi con Francesco il Vecchio da Carrara e sollecitarlo alla conclusione di una lega con il Visconti, adducendo il pretesto che Venezia premeva per un ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] 1º ottobre. Pochi giorni dopo Muzio Attendolo Sforza e il figlio Francesco, che a lui si era riunito, attaccarono Napoli: il C. di muovere contro Ascoli, governata da Obizzo e Ardizzone da Carrara che si erano rifiutati di cedere la città alla Chiesa. ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] un colpo di mano poi abortito su Massa e Carrara, si accostò successivamente alla Giovine Italia partecipando nel il conte G. G. e Prospero Pirondi sfuggirono alla mannaia di Francesco IV?, estr. da Il Pescatore reggiano, Reggio Emilia 1953; Id., ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] d'Aragona ma non riuscì a condurre a buon termine l'ambasceria. Nel febbraio 1363 fu di nuovo inviato presso Francesco da Carrara per lamentare l'inflazione dei patti conclusi nel 1304 circa i confini di Sant'Ilario (ibid.). Nel novembre dello stesso ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] della stampa periodica spezzina, La Spezia 1908, p. 31; P. Gobetti, F., in La Rivoluzione liberale, 28 sett. 1922; [O. Danese], F., s. Francesco e i periodi oscuri, in L'Opinione, 23 ag. 1926; [O. Danese], U. F. nell'anno VII, ibid., 28 genn. 1929; N ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] esempio, Ferdinando V, l'Inghilterra, l'Ungheria e, per gli Stati italiani, Francesco II Gonzaga marchese di Mantova, Carlo III duca di Savoia e Alfonso I d e adorno di colonne corinzie in marmo di Carrara, posto a sinistra dell'altare maggiore, su ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] altri tre membri della dinastia, e Margherita, sposata a Giacomo da Carrara.
Accanto al padre e ai fratelli nel colpo di mano del il nipote Bernabò di Ugolino nel 1368 e il terzo figlio, Francesco, morto secondo Daino il 7 luglio 1369 (ma, secondo una ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] per sventare l'ennesimo tra questi tentativi che il 6 luglio 1373 il C. fu inviato segretamente a Marostica, che Francesco il Vecchio da Carrara aveva cercato di far ribellare con la complicità del capitano del castello e l'aiuto di tal Montenario di ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] Bruni, che gli scrisse per raccomandargli il conterraneo Francesco Brundelia (Ep. IV, 6), e ancora 1897), pp. 90 s., 100, 115 s., 118, 121, 123, 132, 136, 144; E. Carrara, Giovanni L. de' Bonis d'Arezzo, ibid., IX (1898), p. 265; R. Maiocchi, Ardengo ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...