CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] dello stesso anno il C. fu mandato, con un’ambasceria straordinaria cui partecipavano anche Antonio Costabili, Camillo Strozzi e Francesco Rangoni, ad ossequiare il nuovo papa Giulio II.
Gli ambasciatori fecero la loro fastosa entrata in Roma il 7 ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] nel 1371, e il 22 maggio di quell'anno fu immatricolato nel Collegio dei giudici padovani. Nel 1373 Francesco il Vecchio da Carrara nominò il D. vicario di Princivalle Voinach di Bolzano a Belluno, quando il signore di Padova cedette questa città ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] mentre, il 12 settembre 1406, fu venduta a Barbone, a suo fratello Bernardo e a Francesco Corner, nell’incanto di beni sequestrati ai da Carrara, parte della gastaldia incluse le cartiere situate a Battaglia.
Vieppiù distinguibile, nella Venezia del ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] Sacrificio del B. fu stampato per la prima volta a Ferrara per Francesco de Rossi da Valenza nel 1555 (in 4º), con dedica a . stor. d. letter. ital., LIV (1909), pp. 103-119; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s. d. [ma 1909], pp. 325 ss.; ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] fanno varie menzioni, fino al 5 ag. 1405, data del suo testamento a favore di Luca di Francesco da Lion consigliere di Francesco Novello da Carrara.
Fonti e Bibl.: Pesaro, Bibl. Oliveriana, ms. 203 (T. Diplovataccio, De claris iureconsultis)f.73 r; G ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] la denominazione professionale di "ser". Il G. fu uno degli uomini più vicini a Francesco I il Vecchio e soprattutto a Francesco Novello da Carrara sino alla fine della signoria carrarese sulla città di Padova, compiendo al servizio della dinastia ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] Luigi d’Ungheria. Nel 1360, quando era vicario di Francesco il Vecchio, fu richiesto dalla corte magiara, che , Trieste 1998, pp. 29-35, 66-69; B.G. Kohl, Padua under the Carrara, 1318-1405, Baltimore-London 1998, pp. 29, 104, 116, 133-135, 142, 149 ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] Maggiore del Comune il 18 dic. 1388 dopo che Francesco Novello, sconfitto dalle armi viscontee, aveva lasciato la signoria fu istituito erede da Cunizza, figlia di Marsilio il Grande da Carrara.
Morì a Padova il 17 luglio 1418 e fu sepolto nella ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] che egli avesse conseguito il dottorato in legge a Padova o altrove.
Ben presto fu notato dal signore di Padova, Francesco il Vecchio da Carrara, che nel 1371 lo inviò con Bettuccio dorgeria alla corte di Luigi redi Ungheria a Buda per sollecitarne l ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] dicastero della Giustizia, nominò una commissione presieduta dal Pisanelli, e composta, tra gli altri, da giuristi insigni quali F. Carrara, R. Conforti, P. S. Mancini, E. Pessina, G. Vacca e lo stesso A. quale segretario, incaricata di riprendere e ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...